ARMERO VIA SE DOVESSE ARRIVARE UN’OFFERTA INTERESSANTE; E’ LA SCELTA GIUSTA?

L'arrivo di Rafa Benitez rischia di fare la prima vittima illustre; si tratta di Pablo Armero. Il colombiano, arrivato a gennaio dall'Udinese e protagonista di una metà di stagione positiva con Mazzarri, non sembra aver convinto appieno il neo allenatore azzurro, tanto da essere messo in discussione e sulla soglia della lista trasferimenti. Il 4-2-3-1 utilizzato dallo spagnolo non favorisce le caratteristiche del giocatore, abituato più a spingere e ad offendere in un centrocampo a 4 o a 5 che a coprire sulla linea difensiva. C'è ancora tempo per migliorare e capire i meccanismi ma la dirigenza del Napoli comincia a guardarsi alle spalle. Il suo procuratore, Luciano Ramalho, circa un mese fa aveva annunciato la volontà di Armero di restare al Napoli per provare a vincere lo scudetto e che le voci che lo davano per partente erano solo speculazioni. La stessa società lo aveva dichiarato importante per il progetto. A quasi trenta giorni di distanza la situazione sembra essere cambiata; di fronte ad un'offerta interessante il colombiano potrebbe partire e la squadra che si è mossa da tempo per lui è il Benfica di Jorge Jesus. L'occasione per parlarne potrebbe arrivare il 9 agosto, in occasione della sfida al San Paolo per la "MSC Crociere Cup", in cui il Napoli affronterà proprio i portoghesi. Nel caso in cui l'esterno colombiano dovesse partire, la società azzurra si troverebbe a dover cercare un nuovo giocatore per quel ruolo a poche settimane dall'inizio della stagione ufficiale, con il rischio di avere un calciatore non ambientato al meglio e che non ha effettuato tutta la preparazione con la squadra. A quel punto salirebbe in cattedra il nome che i tifosi napoletani non vogliono più ascoltare; quello di Andrea Dossena. L'esterno sinistro lodigiano per adattamento al ruolo sarebbe l'ideale ma ormai è un giocatore che non può apparire a certi livelli. L'esperienza a Palermo non lo ha rivitalizzato, la preparazione estiva non gli ha giovato, le uscite in amichevole non hanno mai fruttato neanche una prestazione almeno sufficiente; in poche parole non è il personaggio che fa al caso del Napoli, soprattutto ora che l'asticella degli obiettivi si è alzata. E' lui che dovrebbe partire non Armero ma nessuna società sembra essere interessata. Il piatto degli esterni sinistri in vendita piange. Ormai in questo ruolo ci sono pochi giocatori abili e chi li ha se li tiene stretti o se li fa pagare un fior di quattrini, vedi Gareth Bale che il Real Madrid è vicino ad acquistare dal Tottenham per la folle cifra di 120 milioni. Ancora in casa Blancos il Napoli ha provato a pescare per il laterale mancino, dopo Callejon, Raul Albiol e l'acclamatissimo Gonzalo Higuain la società azzurra ha fatto un sondaggio per Fabio Coentrao; il Real ha risposto picche dato che il portoghese potrebbe rientrare nell'operazione Bale. La società partenopea allora avrebbe individuato in Luca Antonelli del Genoa il perfetto sostituto di Pablo Armero. L'italiano ha dalla sua il più facile adattamento sulla linea a 4 di difesa, il costo relativamente basso e l'età (classe '87 un anno più giovane del colombiano). Il genoano non garantirebbe il salto di qualità ma su di lui ha espresso pareri positivi lo stesso Rafa Benitez, caratteristica non da sottovalutare. La scelta ottimale sarebbe quella di non vendere Armero, dargli fiducia, non bocciarlo dopo un ritiro e continuare a farlo allenare per fargli rendere al meglio come terzino sinistro. Poi la società prenderà le sue decisioni e certamente Benitez analizzerà al meglio tutte le questioni del caso e insieme faranno, si spera, la scelta giusta per continuare a costruire un grande Napoli.