Allan, l’unico ed insostituibile
Il Napoli di questo inizio stagione sta andando oltre le più rosee aspettative, su undici gare ufficiali gli azzurri ne hanno vinte dieci e perso solo in Ucraina contro lo Shakhtar Donetsk, ma oltre ciò queste partite ci hanno detto che il Napoli non può fare a meno in questo momento del centrocampista brasiliano Allan. L’ex Udinese è il calciatore, insieme a Mertens, più importante per rendimento nell’undici azzurro, ha smentito chi, ad inizio stagione, pensava che la crescita di Zielinski e Rog lo avrebbe declassato nelle gerarchie di Sarri. Infatti Allan non solo ruba moltissimi palloni durante ogni gara, fa pressing continuo sugli avversari, ma dotato di discreta tecnica si fa vedere anche in zona gol, bellissima la rete realizzata contro il Benevento. Inoltre nelle gare dove non ha giocato dall’inizio, contro l’Atalanta e la SPAL, il Napoli ha sofferto per ottenere i tre punti e il brasiliano ha contribuito a ciò entrando per l’ultima mezz’ora, addirittura contro lo Shakhtar pur giocando gli ultimi venti minuti non ha potuto aiutare i compagni ad evitare la prima sconfitta stagionale. Questo a Sarri non è sfuggito, sa bene che Allan in questo momento è insostituibile, il suo alter ego, Rog, appare non ancora ai livelli del brasiliano, mentre Zielinski, schierato più volte al posto dell’ex Udinese è un calciatore con caratteristiche del tutto diverse, e proprio per questo l’allenatore azzurro lo risparmia quando può, concedendogli qualche minuto di riposo sul finire delle gare a risultato acquisito. Allan è un calciatore unico nella rosa attuale degli azzurri, per il momento è anche insostituibile per lo stato di forma che sta attraversando e per le caratteristiche tecniche e tattiche che lo rendono imprescindibile.
