ROBERTO BORDIN: "SABATO AVRO’ IL CUORE DIVISO A META’
Roberto Bordin ex capitano di Napoli e Spezia è intervenuto a "Zona Napoli" il bisetteminale sul calcio Napoli in onda martedi e giovedì alle ore 19,00 su radiostereo5:" Sabato mi dividerò a metà, ho giocato sia a Napoli che a La Spezia sono piazze molto simili e calorose a cui sono rimasto legato. Prevedo una gara spettacolare perchè sono due squadre che giocano un calcio offensivo. Il pubblico è molto vicino allo stadio, per questo il rendimento casalingo è molto buono dello Spezia. Certo che il Napoli fa fatica a segnare nelle ultime partite è molto strano, ha un potenziale offensivo molto valido.Io attualmente sono il secondo di Mandorlini, sono certo che il Napoli come ogni altra squadra può giocare tranquillamente a tre in mezzo al campo, i giocatori devono adattarsi a tutto, io credo che è tutta una questione di mentalità. In questo campionato di serie B, ho visto giocare bene il Cesena, il Verona e il Genoa. Certo in futuro mi farebbe piacere seppure come assistente tecnico, sedere sulla panchina del Napoli.
A Napoli sono stato benissimo nei miei quattro anni, cero il primo anno quando centrammo la coppa uefa con Lippi rimarrà memorabile, partimmo con una rosa ridotta, poi si aggiunsero giocatori molto validi. La vittoria a Foggia con un gol di Paolo Di Canio realizzato sotto le gambe del portiere rimarrà un ricordo indelebile nella mia mente"
Pietro Fusco difensore napoletano, attualmente allo Spezia è intervenuto a "Zona Napoli" : Per noi e' una partita come le altre, difficile ma noi dobbiamo centrare al più presto la salvezza e quindi ci servono i punti. Stadio Picco inespugnabile da febbraio 2005? Ma è chiaro che in serie C, 6000/7000 spettatori a ridosso del campo incutono timore a giocatori di poca personalità, ma in serie B è tutt'altra cosa con calciatori esperti, quindi per me il fattore campo è relativo. Il Napoli è partito maluccio? Secondo me il Napoli è partito bene, si è delusi se si pensa a ciò che ha fatto in coppa, il campionato di b è lungo e alla fine i valori emergeranno. Ho visto molto bene il Genoa e anche il Rimini penso sia candidato alla promozione.
Ho il rammarico che sono cresciuto nel settore giovanile del Napoli nel periodo sbagliato quando c'erano Maradona e Careca, allora non si aveva coraggio a lanciare i giovani del vivaio, tutto sommato non ho rammarici per la carriera che ho fatto"
