NAPOLI – SIENA: L’ULTIMA SPERANZA NEL FOTOFINISH

Ultima giornata, l'estate è alle porte almeno secondo il calendario. I campionato europei ruberanno le scene sulle spiagge e molti procuratori cominceranno a stilare la loro lista personale. Prima di tutto questo, però, c'è da sperare e tentare ancora per restare nell'olimpo europeo: il Napoli ha già un posto in Europa League, ma ma se da un lato non tutto è perduto, dall'altro bisogna evitare di scendere in campo già a Luglio per i turni di qualificazione. Un piccolo spiraglio c'è, ma bisogna intrecciare gli avvenimenti per raggiungere l'obiettivo minimo sperato. Il Napoli deve fare risultato pieno con il Siena nonostante gli assenti; Lazio e Inter dovranno incepparsi a vicenda mentre il favore più grande dovrebbe arrivare da Catania. Magari sarebbe un buon momento anche per salutare qualcuno che ormai ha già deciso il proprio destino. Il San Paolo non regalerà tributi, ma solo saluti e ringraziamenti perchè ciò che è stato fatto vedere in questi cinque anni è stato tanto, ma non abbastanza. Sia ben chiaro!

Siena. Giuseppe Sannino chiuderà la sua straordinaria annata senza troppi pensieri: Siena salvo e ricco di complimenti! Non cambierà il 4-4-2 di base con stampo da contropiede e gioco lento ma piuttosto largo. I due esterni di difesa non lasceranno le proprie posizioni con frequenza, ma i compagni in mediana andranno a supporto continuo nella fase offensiva tagliando verso il centro; le punte si muoveranno di continuo spostando le attenzioni dalle marcature e le palle inattive restano i punti cruciali del gioco offensivo.

Indisponibili. Calaiò, Angelo, Rossettini

Formazione (4-4-2) Farelli (12); Belmonte (15), Terzi (19), Contini (80), Del Grosso (3); Vitiello (2), Vergassola (8), D'Agostino (10), Brienza (23); Destro (22), Larrondo (9)     All. Giuseppe Sannino

Napoli. Troppa confusione, troppa tensione. Il ciclo Napoli, ormai, sembra non dover più appoggiarsi sulle spalle di quei pilastri ormai logori psicologicamente. Lavezzi è già lontano da Napoli mentre Mazzarri lo è da tempo. Provarci è d'obbligo soprattutto per ritrovare stimoli in vista della finale di Coppa Italia. Solito 3-4-2-1 da contropiede con ritmo veloce e difesa molto alta. Campagnaro tornerà nel sistema difensivo mentre Gargano è costretto agli straordinari dopo essere stato colpito da influenza; Lavezzi tornerà titolare per sostituire lo squalificato Cavani mentre Dossena dovrebbe riprendere il proprio posto sul settore mancino. Occhio alle possibili varianti: non è da escludere l'arretramento di Hamsik in mediana con l'inserimento di Zuniga al fianco di Pandev nel caso in cui Gargano non dovesse farcela

Indisponibili. Donadel; Cavani, Aronica e Dzemaili (squalificati)

Formazione (3-4-2-1) De Sanctis (1); Campagnaro (14), Cannavaro (28), Britos (85); Maggio (11), Inler (88), Gargano (23), Dossena (8); Pandev (29), Hamsik (17); Lavezzi (22)     All. Walter Mazzarri

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