Risposta di cuore
Il Napoli non poteva fallire e non l’ha fatto. Vittoria secca, netta, schiacciante ai danni della formazione di Rotterdam. 3-1 per il Napoli, reti dei terribili folletti offensivi. Successo dedicato ad Arek Milik, e proprio Insigne sventola la sua maglia dopo il goal, dopo aver fatto una gaffe per aver scambiato la maglia del polacco con l’altro connazionale Zielinski, e sicuramente sarà scappato un sorriso sulla bocca di Arek. Come detto risultato mai messo in discussione, ma nel primo tempo si è visto un Napoli parecchio sciupone, andando a riposo soltanto con uno striminzito 1-0. D’altronde questa squadra ci ha abituato a godere nei secondi tempi, un diesel azzurro che carbura con il tempo, lasciando senza fiato gli avversari. L’unico brivido corso lungo la schiena dei tifosi c’è stato sul rigore (molto generoso) neutralizzato da Pepe Reina, che come un vero vincente si rialza dopo ogni critica feroce. Uomo dal ghiaccio nelle vene, che quest’oggi stacca il tagliando numero 75 in Champions League. Imprescindibile. Rete indolore a 10 secondi dalla fine di Amrabat.
Alla fine della seconda giornata il Napoli si ritrova al secondo posto ad ex equo con lo Shakhtar, e nel prossimo turno si va a fare visita al Manchester City allenato da Pep Guardiola. Sarà partita vera, c’è da giurarci.