NAPOLI – VLLAZNIA, LA PASSERELLA D’ONORE…
Ormai ci siamo. Napoli – Vllaznia interessa a pochi. Il tempo è maturo e la Coppa Uefa, quella vera, reale, sognata e inseguita, potrebbe materializzarsi dopo novanta minuti di tranquillità, spesi più che altro ad applaudire un gruppo in grado di volare dalla C all’Europa in poco, pochissimo tempo.Napoli che si prepara pensando principalmente alla Roma, la gara che domenica aprirà il nuovo torneo nazionale, e purtroppo non si potrà evitare di pensare a quella gara con un po’ di timore, cresciuto nel tempo per la grande ostilità che campeggia le due tifoserie. Fatto sta, che quella di giovedì sera, sarà una gara dolce, senza grandi ritorsioni, perché il 3 a 0 in Albania cede più di tre sicurezze.
Forse è proprio per questo motivo che il tecnico partenopeo, sia intenzionato a schierare volti storici e di secondo livello nel suo 3-5-2: Iezzo (1) manterrà la maglia da titolare; così come in difesa Cannavaro (28) nel mezzo, Rinaudo (80) a sinistra e il rientrante Santacroce (13); centrocampo nuovo per 4/5 con Montervino (4) sulla destra per Maggio, Pazienza (5) sul centro – destra, Gargano (23) davanti alla difesa, Amodio (14) sul centro – sinistra e Grava (2) largo sulla corsia mancina; attacco mantenuto da Inacio Pià (12) costretto a confermare sempre più il suo buon momento, e Zalayeta (25) con il compito di guadagnare qualche minuto nelle gambe. In panchina ci sarà Lavezzi, pronto a correre per qualche minuto in modo da battezzarsi al meglio come campione olimpico al San Paolo.
Vllaznia, pronta a rischiarare la stessa formazione scesa in campo nella gara d’andata nel suo 4-4-2: Olsi Bishani (31) tra i pali; Basic (6) e Bequiri (18) al centro, supportati da Teli (4) e Doci (22); centrocampo con Lika (21) a sinistra, Belisha (8) e Kaçi (10) nel mezzo e Osja (5) sulla destra; attacco formato da Sukaj (11) e Nallbani (20).Palcoscenico pronto…che la festa abbia inizio!
