DICHIARAZIONI DESTABILIZZANTI DI ADL, ERA IL CASO ORA?
ACCUSA(PM. LUIGI GIORDANO)
Il presidente con la sua sincerità comunicata ne ha combinata un’altra. Nel momento in cui dichiara che ci sono alcuni giocatori che non fanno per il calcio di Ancelotti e verranno piazzati nel prossimo mercato ad altre squadre. Un incidente diplomatico che si poteva evitare, non nella sostanza perché è chiaro che lui ed Ancelotti hanno già deciso su chi puntare per la prossima stagione, ma nella forma decisamente si. Questo perché il Napoli è in piena corsia per la vittoria della EL oltre a raggiungere matematicamente la champions league in campionato. Il Napoli ha tanti infortuni in questo momento della stagione e si ha bisogno di tutti per dare un contributo. Siamo certi che Ancelotti non avrebbe fatto queste dichiarazioni, sono davvero improvvide. Sembra che il presidente ci prenda gusto a destabilizzare la propria squadra nei momenti topici della stagione.
DIFESA(AVV.ANTONIO LEMBO)
Una parola è poca e due sono troppe diceva un vecchio detto. Non c’è da saltare sulla sedia quando si ascoltano interviste o dichiarazioni estemporanee del nostro Presidente che dice sempre tutto e il contrario di tutto. Il Napoli ha un gruppo maturo che pensa a far parlare il campo e queste frasi, anche se a volte romanzate dalla stampa che cerca di costruire sempre il caso andando a scavare nel torbido, lasciano il tempo che trovano. In passato ci era andato giù ancora più pesante il presidente anche al seguito di una gara quai eroica a Madrid o di situazioni poco chiare nello spogliatoio ai tempi di Benitez. Credo che non ci fosse bisogno di amplificare certe frasi del Presidente anche perché con il cambio di modulo e con il nuovo assetto di Ancelotti la stessa dipartita di Hamsik è stato un chiaro segno della metamorfosi che il Napoli sta subendo e che si completerà a Giugno. Anche l’addio del Capitano poteva apparire destabilizzante ma alla fine la squadra ha fatto quadrato conscia che le cose stanno cambiando e che ci si aspetta il 100% e oltre da ognuno. Per chiudere….ci si lamenta che spesso il Presidente parli poco e sia assente…ma appena parla o twitta lo si contesta. Lasciamo parlare il campo e non romanziamo quello che c’è fuori.