Andujar, portiere vero altro che papere

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A pensarci bene l’arrivo di Reina a Napoli è stato più dannoso che fruttoso. Non perchè non sia stato un portiere all’altezza, tutt’altro. Ma pensare di prendere per un solo anno un portiere così forte, forse non è  stata la scelta più corretta da fare. Non soltanto per il fatto di sapere già di non riuscire a trattenerlo ma anche perchè, chiunque sarebbe arrivato dopo di lui, avrebbe avuto un fantasma alle sue spalle dalla presenza troppo ingombrante. Figurarsi se poi si pensa di puntare su un portiere giovanissimo come Rafael… Perchè Reina non era solo un portiere ma molto di più. Era un leader fuori e dentro al campo, ma soprattutto era un libero. Uno in grado di far salire la difesa e, bravissimo, nelle uscite sia con i piedi ma anche con le mani. Ed invece Rafael è stato, almeno per quanto mostrato fino ad oggi nel Napoli, esattamente il contrario. Bravino tra i pali, troppo insicuro nelle uscite, e molto fragile caratterialmente, cosa che l’ha portato a prendere gol da 40 metri a Palermo. Non è un caso che il ragazzo abbia perso anche la nazionale. Eppure se, in tempi non sospetti, si provava a chiedere il “perchè no” ad Andujar, oltre a chi si ostinava a fare ragionamenti da contabile, c’era chi parlava della non presentabilità di Andujar, secondo molti, insomma, era uno dalla papera facile. Ed invece, fortuna ha voluto che Rafa Benitez ha, finalmente capito che il tempo di Rafael era ormai finito, che le sue chance si erano esaurite ed era giunta l’ora di puntare sull’ex catanese. Già nella partita di Coppa Italia contro l’Udinese si è vista subito la sua convinzione e la capacità di parlare la stessa lingua dei suoi compagni difensivi. Con lui in porta è terminata anche la maledizione del primo tiro in porta e primo gol subito dal Napoli. Non è che abbiamo scoperto il nuovo Reina, ma di certo un portiere di sicuro affidamento, capace sia di buone parate, di dare maggiore sicurezza nelle uscite ed anche di comandare la difesa. Difficile pensare che Rafael possa ritrovare spazio, anche i compagni, non solo quelli di reparto, sembrano avere maggiore fiducia in Mariano, portiere vero altro che papere…