TRE SCAGLIE DI PARMIGIANO IN RIMONTA: IL NAPOLI PASSA A PARMA
Parma (3-4-2-1): Mirante; Zaccardo, Paci, A. Lucarelli; Valiani, Dzemaili, Galloppa, Modesto; Candreva (23’st Giovinco), Bojinov (16’st Crespo); Palladino. A disposizione: Pavarini, Pisano, Feltscher, Morrone, Felipe Oliveira. All. Marino.
Napoli (3-4-2-1): De Sanctis; Santacroce (39’st Cribari), P. Cannavaro, Ruiz; Maggio, Pazienza, Yebda (33’st Gargano), Zuniga; Hamsik (45’st Mascara), Lavezzi; Cavani. A disposizione: Iezzo, Vitale, Sosa, C. Lucarelli. All. Mazzarri.
Arbitro: Morganti di Ascoli Piceno.
Marcatori: 28’pt Palladino (P), 6’st Hamsik (N), 10’st Lavezzi (N), 42’st Maggio (N).
Ammoniti: Modesto (P), A. Lucarelli (P), Maggio (N), P. Cannavaro (N), Valiani (P). Espulso al 14’st Galloppa (P) per fallo su Hamsik.
Angoli: 7 a 6 per il Napoli.
Recupero: 1’pt, 5’st.
Napoli che coglie in rimonta l’ottavo successo esterno stagionale. Azzurri che tornano al terzo posto in solitaria. Formazioni. Nel Parma, davanti a Mirante difesa a tre con Zaccardo, Paci e A. Lucarelli; a centrocampo Valiani e Modesto sugli esterni, Galloppa e Dzemaili al centro; Candreva e Bojinov dietro l’unica punta Palladino. Fuori Crespo e Giovinco. Nel Napoli, De Sanctis in porta, Ruiz, P. Cannavaro e Santacroce a completare il reparto difensivo; in mediana Pazienza e Yebda, quest’ultimo al posto di Gargano, ai lati Maggio e Zuniga, out Dossena; torna Lavezzi in attacco dopo le tre giornate di squalifica: completano il reparto Hamsik e Cavani. Mazzarri in tribuna, squalificato.
Primo tempo. Durante la presentazione delle squadre viene suonato l’Inno italiano in quanto ricorrono i 150 anni dall’Unità d’Italia. Parte forte il Parma: 2’, Palladino sfugge a Santacroce, palla in diagonale che esce fuori di poco. 8’, si vede il Napoli: cross di Maggio dalla destra, al centro un rimpallo favorisce Cavani che tira a botta sicura, palla alta. Azzurri un po’ molli a centrocampo, non riescono a sfondare. Parma che gestisce il pallino del gioco in mediana. 28’, i ducali passano in vantaggio: calcio d’angolo ribattuto da Cavani, Palladino a centro area colpisce a volo di destro e insacca. 1-0 e partita in salita per il Napoli. 35’, ci prova Maggio di testa in anticipo su Modesto, palla a lato. 43’, palla di Hamsik al centro per Cavani anticipato da A. Lucarelli. Dopo un minuto di recupero finisce la prima frazione di gara. Napoli che non riesce a scardinare il muro in mediana dei gialloblu.
Secondo tempo. Napoli che inizia con un piglio diverso, sembra un’altra squadra rispetto a quella del primo tempo. Detto fatto. 6’, pareggio azzurro: slalom di Lavezzi sulla trequarti, palla in mezzo e tap-in vincente di Hamsik. 1-1 e parità ristabilita. 9’, ammonito Maggio per proteste: salterà il prossimo match interno contro il Cagliari. Passano solo quattro minuti e il Napoli passa in vantaggio: il Pocho triangola con Hamsik e da solo davanti a Mirante lo batte con un tocco sotto. Rimonta effettuata! 1-2! Napoli che sembra rigenerato. Lavezzi conferma di essere l’imprevedibilità e l’effervescenza nell’ attacco del Napoli. 14’, espulso Galloppa per un’entrataccia a gamba alta su Hamsik. 15’, nel Parma entra Crespo ed esce Bojinov. 16, tiro da fuori di Lavezzi che esce di poco. Peccato! 23’, entra Giovinco per i ducali, esce Candreva. 25’, assist di Hamsik per Zuniga che batte sicuro di sinistro, Mirante respinge. 28’, punizione di Giovinco, smanaccia De Sanctis. 31’, contropiede mal gestito da Zuniga che serve largo Cavani, palla in mezzo ancora per il colombiano che non riesce a battere verso la porta. 33’, per il Napoli entra Gargano ed esce Yebda. 36’, assist di Lavezzi per Cavani che di destro manda alto da posizione favorevole. 39’, Santacroce lascia il campo per infortunio, entra al suo posto Cribari. 40’, ci riprova ancora Cavani su assist di Zuniga, palla alta. Il Matador non riesce a ritrovare il goal. 42’, gli azzurri allungano: pasticcio difensivo tra Valiani e Paci, rimpallo che favorisce Maggio il quale a tu per tu con Mirante non sbaglia. 1-3 e partita chiusa! 44’, Gargano serve Cavani a centro area, palla alta. Dopo cinque minuti di recupero termina il match al “Tardini”. Ottava vittoria esterna per gli azzurri, numeri da capogiro. Napoli che torna terzo da solo, a sei punti dal Milan capolista. Grandissima prova di Victor Ruiz. Decisivo il ritorno in campo di Lavezzi. Sognare non costa nulla, basta essere fiduciosi. Avanti Napoli, ci sono ancora nove finali da giocare…