SOLO 8 VOLTE GLI AZZURRI HANNO VINTO IN CASA DELL’ INTER

Che strazio quando il Napoli gioca nella San Siro interista ! basti pensare, che neanche  Diego Maradona ha vissuto l' emozione di vincere nella " Scala " del calcio in versione nerazzurra. E spesso e volentieri ( citiamo alla rinfusa le gare del 1970 -1971, 1987 -1988, 1988 -1989 ed oltre ), quando non c'era di mezzo la sfortuna ( sotto forma di pali, traverse ed autogol ), qualche arbitro ( compresi i grossi nomi )  incappava in una giornata storta ( naturalmente a sfavore del Napoli…). Insomma, sia come sia, il bilancio è assolutamente disastroso, con 4 ( ? ) sconfitte, 14 pareggi e sole 8 vittorie. Nell' ultimo successo però ( ottenuto il primo di ottobre del 2011 dopo la bellezza di 17 anni… ), il vento per una volta è clamorosamente mutuato : la gara fu fortemente condizionata per una ingiusta espulsione inflitta all' interista Obi al 41°, causa un inesistente fallo che causò un rigore parato da Julio Cesar ad Hamsik, ma prontamente ribattuto in rete dal grande ex di questo match, ovverosia Hugo Campagnaro. Nella ripresa poi, con l' Inter in palese inferiorità sia di numero che di gioco, andarono in rete Maggio al 56° e " Marekiaro " al 75°, per un magnifico 3 -0 finale.

Soltanto in un' altra occasione, il Napoli si è imposto con il medesimo scarto, col punteggio di 4 -1 l' otto maggio del 1955. Protagonisti, con una doppietta a testa, furono Masoni ( frenato nei suoi 4 anni napoletani da un grave infortunio ) al 10° ed al 44°, e Beltrandi ( mediano vigoroso per sei stagioni a Mergellina ) al 29° ed all' 80°. In mezzo il temporaneo pareggio di Armano al 17°. Due anni dopo invece , il 5 gennaio 1958, fu decisiva una staffilata di Bruno Pesaola ad undici minuti dal termine per l' 1 -0 conclusivo. Per assistere ad un nuovo successo azzurro, bisognerà attendere 10 anni, ed esattamente il 5 maggio 1968, con il risultato di 2 -1. La gara però non fu mai in discussione, visto che dopo venti minuti, gli azzurri erano già sul 2 -0, grazie ai gol di Canè al 5° e di Paolone Barison al 20°. Una deviazione di Enzo Montefusco su tiro di Corso al minuto 88 ( oggi la rete si assegnerebbe all' attaccante ) regalò il punto della bandiera all' Inter per il conclusivo 2 -1.

Ma dieci anni di attesa sono pochi, se si paragonano ai 27 che passarono per una nuova vittoria…L' 11 dicembre 1994, a sorpresa , il Napoli di Vujadin Boskov si impose per 2 -0, grazie ad una autorete dell' olandese Jonk nel primo tempo, bissata nel secondo da una magistrale punizione del brasiliano Andrè Cruz. L' " eroe " della giornata però fu Pino " Batman " Taglialatela, autore di strepitose parate, compresa una su rigore calciato da Ruben Sosa. Facendo un salto all' indietro, troviamo uno scoppiettante 5 -3 del 25 giugno 1933 ( due gol di Vojak ed uno di Sallustro ), un 2 -1 del 9 aprile 1939 ( secondo gol di Nereo Rocco ), ed un 3 -2 del 29 dicembre 1946, tatuato da una doppietta di Umberto Busani ( 46 gol con il Napoli a cavallo della seconda guerra mondiale ). Insomma, l' Inter non porta davvero bene ai nostri colori. Comunque, sarebbe un bel viatico ( e soprattutto una dolce vendetta per Don Rafè…) centrare la vittoria n. 9 nell' ostica San Siro…

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