RIFLESSIONI DOPO UNA NOTTE SCIAGURATA
Dopo la partita con il Parma e vista la performance azzurra in stile negativo, un dubbio ci assale, ma Don Rafè cosa ti ha fatto Blerim Dzemaili?
Non c’è nessun segreto o arcano cosa dietro questa domanda, ma solo la legittima curiosità e la quasi certezza che se fosse stato schierato lo svizzero in supporto di Inler e Berhami, vista la scarsa consistenza di Maggio e Callejon, al posto di Pandev, avremmo avuto senz’altro più consistenza a centrocampo ed un maggiore apporto alla fase offensiva e difensiva, passando dal 4 – 2 – 3 – 1 al 4 – 3 – 3, che all’occorrenza, vale a dire in fase offensiva, poteva trasformarsi in un 3 – 4 – 3, rendendo più facile il compito ad Higuain, male e poco servito in questa infausta serata.
Qualcuno, anzi più di uno, mi dirà ma c’è la partita di Champions di martedì a Dortmund, incontro fondamentale per l’accesso alla fase successiva, questo può aver influito sul rendimento della squadra contro il Parma, la dimostrazione e la conferma deriva dal fatto che alcuni giocatori scendendo dal pullman proveniente da Castelvolturno, hanno domandato il risultato di Borussia Dortmund – Bayern di Monaco, per la cronaca è terminato 0 – 3 per i bavaresi, ciò denota che la testa era ed è già alla Champions, ma buttare alle ortiche occasioni del genere, può essere molto pericoloso per il campionato, che non è affatto compromesso, ma non è certo facile insidiare quelle due davanti.
Se devi affrontare due competizioni di livello, devi avere due squadre di livello o almeno rincalzi in grado di giocare in più ruoli, in grado di garantire certezze e continuità, ma questo è un vecchio ritornello che ogni tanto ritorna in auge, anche se le assenze di Mesto e Zuniga, ai box da tempo e Hamsik tenuto in panchina perché tornato acciaccato dall’impegno con la nazionale Slovacca, Mertens tenuto in panchina per Dortmund e poi schierato a 15’ dalla fine, hanno avuto il loro peso. Queste considerazioni, trasformate in fatti, avallano quanto detto in precedenza, ci vogliono sostituti all’altezza, senza non si va da nessuna parte.
De Laurentiis ha dichiarato che il Napoli ha un budget di 50 milioni di euro, questo non significa comprare tanto per lo sfizio di farlo, ma fare scelte oculate e mirate, naturalmente altre squadre permettendo, perché nel mercato di Gennaio, chi ha i giocatori di spessore, se li tiene stretti, non li cede, salvo il caso della società che ha bisogno di soldi ed allora cede al bisogno del dio denaro, non saremo noi a consigliare chi prendere, il rispetto dei ruoli è fondamentale, c’è gente capace ed in grado di scandagliare e portare avanti il calciomercato di riparazione, ci auguriamo che venga fatto con cognizione ed oculatezza, anche perché sembra arrivato il momento di dare gioie concrete a questa gente che da troppo tempo aspetta.
Ci uniamo idealmente all’applauso delle due curve, applauso di incoraggiamento agli azzurri dopo la sconfitta, come una rondine non fa primavera, così una sconfitta non può distruggere quanto di buono è stato fatto fino ad ora, ma cercare di non ricadere in certi errori può essere fondamentale per il cammino del Napoli, aspettando notizie dal calciomercato, aspettando di vedere lo sguardo cattivo della vera concentrazione, qui Napoli a Voi Dortmund, per una notte stellare.
