PARTITA VIVACE, MANCA CONCRETEZZA DAVANTI ALLA PORTA

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Zero a zero: finisce così l’anticipo serale tra Inter e Napoli. La squadra di Benitez parte subito fortissimo, giocando con buona intensità sfruttando la velocità del tridente dei “piccolini”. Col passare dei minuti, gli uomini di Mazzarri salgono in cattedra cercando di alzare il proprio baricentro e portandosi così nella metà campo avversaria. L’Inter ci prova dalla distanza, ma la retroguardia partenopea amministra senza problemi, soffrendo solo in qualche occasione l’incursione dei centrocampisti nerazzurri. Kovacic inventa senza incidere, Jorginho sbaglia semplici palloni nella zona mediana del campo. Gli attaccanti di Benitez giocano una buona partita, ma peccano continuamente nell’ultimo passaggio, quello decisivo per poter sorprendere la difesa di Mazzarri. Callejon non s’accende, Mertens è distratto e non salta mai l’uomo. Il match è caratterizzato prevalentemente da due squadre lunghe, che cercano di colpire soprattutto in ripartenze sfruttando la superiorità numerica. Le occasioni da rete ci sono per entrambe le squadre, ma sono i partenopei a rendersi più pericolosi soprattutto nel finale con il palo colpito da Inler. Prestazione positiva per la compagine azzurra, in vista soprattutto della finale di Coppa Italia del prossimo sabato: alla squadra di Benitez manca solo maggiore precisione davanti alla porta avversaria. Primo pareggio per zero a zero per il Napoli dopo 46 gare di campionato con almeno un gol segnato da una delle due squadre, invece, per l’Inter, sono 15 i pareggi in questo campionato.


 

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