Partire in quinta

Il Napoli ha terminato il campionato terzo in classifica, di conseguenza sarà costretto a disputare i preliminari di Champions League. Date degli incontri saranno 15/16 e 22/23 agosto. Per Sarri sarà la prima volta, per il Napoli no, e i tifosi non hanno ricordi positivi in merito. Ma quest’anno la musica dovrà cambiare. Per il blasone delle papabili avversarie non c’è una enorme preoccupazione. Altro dato che va in favore degli azzurri, è che non ci saranno competizioni per Club come Europei e mondiali, quindi ci sarà tutto il tempo per prepararsi in ritiro con la truppa al completo. Mai come quest’anno sarà “conveniente”, perché il campionato ci sarà proprio a ridosso dei due incontri, quindi tutta questa differenza di preparazione non ci percepirà. Probabilmente le date del ritiro sarebbero state le stesse anche se il Napoli fosse arrivato davanti la Roma. Un rischio c’è, sottovalutare l’impegno. Non bisogna prendere sottogamba il preliminare e non bisogna aspettare gli ultimi giorni per fare mercato. Come quando il Napoli acquistò David Lopez anziché un Top Player perché non ci fu la partecipazione alla fase a gironi. Questo sarà l’ultimo anno in cui una squadra italiana disputerà un preliminare, difatti dalla prossima stagione le prime quattro classificate si piazzeranno direttamente nel group stage. Per De Laurentiis quindi prendere questo treno è di assoluta importanza, per dare continuità ad un progetto che è destinato a crescere grazie alla Champions.

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