OPERAZIONE SALVEZZA
Vince poco, perde il giusto e pareggia tanto. I numeri dello Spezia sono quelli di una neopromossa che, tornata in B dopo mezzo secolo, ha come unico obiettivo quello di conservare la categoria. In trasferta le cifre peggiorano, perché i bianconeri di Antonio Soda hanno vinto una sola volta pareggiando in cinque occasioni, mentre per sei volte sono tornati a casa a mani vuote. Non è cambiata molto la squadra ligure rispetto a quella che, all'andata, ha un po' sofferto l'approccio alla cadetteria. Spesso, tuttavia, è stata un'infermeria piuttosto affollata a creare problemi. A Napoli non ci sarà uno dei tanti ex di turno come Massimiliano Varricchio, mentre il napoletano Pietro Fusco, protagonista nella gara di andata, dovrebbe partire dalla panchina, e insieme a lui potrebbe esserci Do Prado.
Altri atleti saranno in campo pur non al meglio, e andranno a disegnare un 4-3-3 reso possibile dall'ingaggio dello juventino Tomas Guzman ('82), che in B ha già vestito la maglia di Ternana, Messina e Crotone prima di assaggiare la serie A con il Siena. L'esterno paraguaiano partirà largo a sinistra, mentre dalla parte opposta è solito agire il due volte capocannoniere del girone A di C1, Massimiliano Guidetti ('76). Entrambi dovrebbero supportare l'ultimo arrivato Corrado Colombo ('79), classica prima punta prelevata dal Brescia che non ha mai avuto un grande feeling con il gol (appena 18 in quasi 10 stagioni fra A e B).
Il fronte offensivo sarà supportato da un centrocampo di quantità guidato dalla regia di Davide Saverino ('77), uno dei protagonisti della promozione, pronto a piazzarsi davanti alla difesa. Al suo fianco, il centrocampista milanese avrà da una parte Simone Confalone ('74), mediano dal buon fiuto del gol e reduce da due stagioni in serie cadetta con Cesena ed Arezzo, e dall'altra Alessandro Frara ('82), che dopo l'esordio in A con il Bologna ha vissuto le ultime tre stagioni in serie cadetta indossando la maglia della Ternana.
In difesa, a destra c'è un napoletano doc come Ferdinando Giuliano ('81), scoperto nella Pro Vasto e cresciuto nel Crotone prima di contribuire alla promozione spezzina. La napoletanità comanda anche al centro grazie a Gennaro Scarlato ('77), primo capitano della Napoli Soccer ed altro ex Crotone. Al suo fianco, si sta facendo valere Davide Addona ('83), pupillo di Soda e rientrato dalla Pro Sesto dopo le esperienze condivise con il tecnico nella Sanremese e, lo scorso anno, in bianconero. Completa la retroguardia l'esperto Davide Nicola ('73), una sola stagione di A con il Siena e quasi 400 gettoni in B, compresi quelli collezionati lo scorso anno a Torino.
Il portiere è Nicola Santoni ('81), reduce da una stagione passata tra Palermo e Brescia, già vaccinato per affrontare da protagonista un torneo insidioso.
La probabile formazione (4-3-3): Santoni; Giuliano, Scarlato, Addona, Nicola; Confalone, Saverino, Frara; Guidetti, Colombo, Guzman. All.: Soda