NAPOLI ALLA RICERCA DELLA VENTUNESIMA VITTORIA CASALINGA CONTRO L’UDINESE

 

L' " Esordio " di Napoli – Udinese avvenne in tempo di guerra in serie B, il 17 gennaio 1943, e gli azzurri ebbero la meglio per 2 -1 grazie ad una doppietta di Verrina. Sempre fra i " cadetti ", ma nella stagione 1949 -1950, si registra il secondo match, ed il Napoli rivinse per 1 -0 con un gol di De Angelis. Quello fu un campionato fortunato per entrambe le squadre, visto che a fine anno in coppia furono promosse in serie A ( Napoli 1° con 61 punti, Udinese 2° con 60 ). Il compianto Amedeo Amadei assieme a Kriezu firmarono in rimonta il 2 -1 del 1950 -1951, mentre il 28 settembre 1952 la parte del leone spettò a Giancarlo Vitali, autore di una tripletta nel 4 -2 finale. Ancora due vittorie nel 1954 -1955 ( 3 -1 con doppietta di Hasse Jeppson ) e nel 1956 -1957 ( 2 -1, gol di Beltrandi e Luis Vinicio ), mentre, il 29 dicembre 1957 invece, il 3 -2 conclusivo fu siglato da una inaspettata doppietta al 76° ed al 87° del mediano Celso Posio, che consentì agli azzurri di festeggiare al meglio l' imminente capodanno.
In B nel 1963 -1964 il Napoli vince per 3 -1 ( 2 gol del milanese Bolzoni e di Gilardoni ), prima che l' Udinese cada in un lungo oblio calcistico ( fra B e C ), tanto che il confronto si ripeterà nella massima serie soltanto nel campionato 1979 -1980. Un gol di Walter Speggiorin al 12° ( segnato in sospetto fuori gioco ) decise la gara a favore per 1 -0 della squadra allenata da Vinicio. L' anno dopo stesso punteggio, ma diverso il marcatore ( rete di " Tortellino " Guidetti ). Fu una vittoria storica : era il successo n. 500 del Napoli dall' inizio del girone unico ( 1929 -1930 ). Importante fu la vittoria per 2 -1 del 6 maggio 1984 ( Frappampina e Moreno Ferrario su rigore ) che decretò la salvezza matematica al Napoli di Rino Marchesi, che in quel campionato subentrò in corsa a Pietro Santin. Il 6 gennaio 1985 si registra invece quello che con ogni probabilità è stato il più divertente Napoli – Udinese di sempre ; sotto una pioggia incessante, con il campo ai limiti ( se non oltre…) della praticabilità, gli azzurri e i bianconeri dettero vita ad un emozionante (nonché incerto sino alla fine ) 4 -3. Per i " nostri " segnarono una doppietta a testa Diego ( su rigore ) e Daniel Bertoni. Importante ai fini della vittoria del 2° scudetto fu anche l' 1 -0 siglato da Alessandro Renica il 3 settembre 1989, con una gran botta appena dentro l' area, mentre più netto fu il successo del 21 marzo 1993 ( 3 -0 con gol di Ciro Ferrara, Policano e Fonseca ). Da allora dovranno passare ben 15 anni per assistere ad un nuovo successo azzurro. La sera del 2 febbraio 2008 decisiva fu una doppietta del "Pocho" Lavezzi al 74° ed al 76° per il 3 -1 finale, dopo l' iniziale autorete di Zapata per il Napoli, ed il temporaneo pareggio di Pepe. Con classico punteggio all' inglese di 2 -0 il Napoli si impone anche il 26 ottobre 2011 ( Lavezzi al 20° e Maggio al 46° ), mentre nella scorsa stagione la vittoria fu un pò più sofferta ( 2 -1 il 7 ottobre 2012, Hamsik al 29° e Pandev al 46° dopo il temporaneo pareggio di Pinzi al 43° ). In totale, su 34 incontri, il Napoli ha avuto la meglio in 20 occasioni, a fronte di 10 pareggi e sole 4 sconfitte. Per confermarsi dopo il 4 -2 in casa della Lazio, il 21esimo successo sarebbe di certo un bel viatico, in procinto di affrontare il temibilissimo Arsenal, verso una qualificazione in Champions impresa che avrebbe il sapore di leggenda…          

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