MASSI’, FACCIAMOGLI PURE UNA STATUA …
L’indimenticabile disfatta di Verona non ha soltanto aggravato la crisi del Napoli. Essa ha infatti avuto il ‘merito’ (chiamiamolo così) di allargare la schiera di chi ritiene Mazzarri il principale responsabile del crollo azzurro, al di là dell’inadeguatezza di Bigon e dell’oculatezza camuffata da affarismo di Don Aurelio. Eppure tra gli addetti ai lavori c’è ancora chi, e sono i più, non se la sente di colpevolizzare totalmente l’allenatore, prendendosela piuttosto con il digiuno di Cavani o con il momento negativo di qualche altro giocatore. E nonostante il crollo in picchiata continui imperterrito, ci sono anche quelli che ritengono totalmente innocente il Santone, esaltandolo: un periodo sfortunato capita a tutti, la colpa non è del mister, semmai di chi attacca quotidianamente gli azzurri, meritandosi l’appellativo di uccellaccio del malaugurio, di criticone che mette pressione a squadra e tecnico, danneggiandoli. Per costoro l’umile Walter è un top coach, sta facendo miracoli con la rosa a disposizione, la sua stagione è stata fin qui straordinaria. Tanto, ha detto qualcuno, da meritarsi addirittura una statua. Seh, come no! Un bel mezzobusto; o magari un figura intera, in maniche di camicia e con l’orologio in vista sul polso, da esporre in Villa Comunale. Peccato che sarà poi uno spasso vederla imbrattata dagli scarabocchi di qualche ragazzino (termine caro al mister, visto che l’ha appiccicato al povero Insigne)….