MAGGIO, IL FUTURO NELLA SCELTA DEL MODULO

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Potrebbe essere anch’egli un nuovo acquisto per la stagione che verrà Christian Maggio, visto che manca all’appello dallo scorso mese di marzo, causa infortunio. Un giocatore fondamentale, a detta anche del dg Marino, che sicuramente è mancato molto al Napoli nella seconda metà di stagione. Una rottura dei legamenti non è certo cosa semplice da recuperare, Zalayeta docet, ma Christian in ogni caso potrebbe rappresentare davvero una piacevole novità per il tecnico Donadoni, che da quando è a Napoli non lo ha mai avuto a disposizione. Per i tempi di rientro si parla di inizio settembre, ma la speranza è di rosicchiare qualche settimana alla tabella di recupero, avendolo già tra i disponibili per le prime giornate di campionato che quest’anno prenderà il via il 23 agosto. Non bisognerà, però, forzare troppo in caso di condizioni ancora precarie, come fu fatto invece con Zalayeta nella scorsa stagione, poiché Maggio potrà sicuramente rappresentare un’alternativa importante al gioco azzurro, come lo era stato fino a quel gol contro il Bologna in febbraio, ultima sua realizzazione all’attivo.

 

Sarà, in ogni caso, interessante capire quale potrà essere la posizione di Maggio nel nuovo Napoli che Donadoni presto disegnerà. La scelta del modulo, in particolare, che il tecnico bergamasco dovrà operare, sarà decisiva per Christian anche in chiave nazionale. Se Donadoni persisterà nella scelta del 3-5-2, infatti, Maggio potrebbe avere più possibilità in chiave azzurra, considerato il fatto che un’ottima stagione con il Napoli potrebbe metterlo in concorrenza con Camoranesi, Pepe e Foggia, avversari più abbordabili per un posto tra i 23 che andranno in Sudafrica fra 12 mesi. Se, invece, l’ex ct della Nazionale dovesse optare per un 4-3-1-2, Maggio tornerebbe a ricoprire un ruolo interpretato dall’inizio della sua carriera, fino a due anni fa, ovvero quello di terzino destro di una difesa a 4. In quel caso, però, con Zambrotta e Santon sui quali Lippi sembra aver puntato, e con possibili outsiders come Motta e Bonera, le chance dell’esterno veneto di andare ai Mondiali sarebbero decisamente ridotte. Una cosa è certa: l’esito positivo della prossima stagione del Napoli, passerà anche per il pieno recupero di un giocatore importante come Maggio, per il quale la società di De Laurentiis appena un anno fa sborsò ben 9 milioni di euro sull’unghia. E chissà che dopo tanto penare, nel silenzio generale, il buon Christian non sia proprio lui una freccia in più che Donadoni potrà ritrovarsi nel suo arco. 

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