Lo Zibaldone Azzurro : Napoli-Sampdoria dalla A alla Z!
Tutto (o quasi) quello che è successo dal pre-gara al post-partita.
Albiol, più di Higuain, più di Eder, protagonista assoluto della serata; il perfetto manuale di come non fare il difensore.
Bestiale, così Costacurta ha definito l’ultimo arrivo in casa Napoli, Nathaniel Chalobah; se son rose fioriranno.. ma chi l’ha mai sentito?
Callejon, quando parte più largo, da destra verso sinistra, crea apprensione con il solo movimento; accentrato, e peggio ancora partendo dal lato mancino, diventa anonimo.
David Lopez, se avesse avuto un altro quarto d’ora avrebbe potuto superare il connazionale di difesa in quanto a sciagura: inguardabile.
Eder, prima scansa Koulibaly, poi fa ammattire il povero Albiol, ma non è che ci abbia messo poi chissà quanta fantasia; perfetta, chiaramente, la precedente esecuzione dagli 11 metri.
Fischi, ingenerosi, per una squadra che ha stradominato per quasi un’ora di gioco : ai deplorevoli insulti verso De Laurentiis, poi, non c’è bisogno di dare troppo risalto.
Gonzalo, che torna ad essere “Gol-zalo”, trasformando in oro i due palloni recapitatigli in area di rigore: sembrano gol facili, ma ci vogliono i fuoriclasse per mettere la sfera in rete in quel modo.
Hysaj, quello ammirato a Sassuolo doveva essere il gemello, altrimenti non spiega l’evoluzione, specialmente in fase divensiva, in una settimana. Naturalmente, quello di ieri è il gemello bello.
Insigne, migliore in campo al pari del pipita, crea dal nulla, serve meravigliosamente Higuain per l’1-0 ed il suo destro velenoso viene fermato soltanto dal palo. Ottima prestazione.
Lento, e fuori forma, un Allan che carbura come un diesel : 5 minuti finali del primo tempo e i 10 iniziali della ripresa, i 40 precedenti meglio non commentarli.
Muriel, giocatore favoloso quando riesce a trovare continuità, nel secondo tempo mette in apprensione da solo l’intera retroguardia partenopea.
Numeri, che non sono proprio indicativi di floride speranze : quattro gol subiti in due partite contro Sassuolo e Sampdoria sono troppi, e Sarri dovrà lavorare parecchio. Certo è che se vanno con il c… per terra, poi diventa dura.
Opaca, la mezz’ora di Jorginho : da due a tre, non sembra essere cambiato molto; il letargo continua…
Pepe, Dio ti benedica! Finalmente un portiere vero, sventa un missile di Muriel con un volo strepitoso e salva il Napoli dalla beffa clamorosa.
Quadro, davvero triste quello del San Paolo : in 25mila, o poco più, per la prima stagionale. Disaffezione totale.
Risposte, le si aspettavano e per 55 minuti sono arrivate e pure convincenti; quando poi si attiva il tasto “off” la situazione si è complicata notevolmente, e il fegato sempre più amaro, sempre più amaro…
Sarri, la graticola se la poteva immaginare, ma vederla materializzare dopo due mesi dall’arrivo a Napoli?
Trattative, Romagnoli, Rugani, Soriano.. diciamo che la percentuale di chiusura, per bocca di De Laurentiis, non è proprio così alta.
Ultima, la Juventus, ferma a zero punti: cioè siamo sopra i campioni d’Italia e state a fa’ ‘sto macello?
Valdifiori, “soffre almeno fino a fine settembre la preparazione fisica”, a detta di Sarri. Effettivamente, in debito di ossigeno ci va troppo presto.
Zuniga, che quest’anno non farà nemmeno la parte di giocare un paio di partite per poi sparire; potrebbe andare proprio alla Doria, si vedrà.