La rivincita “Made in Kosovo”

Da quando Amir Rrahmani ha cominciato a giocare titolare non ha più mollato il suo posto. La causa è stata l’infortunio di Kostas Manolas e la contemporanea assenza di Kalidou Koulibaly, ma anche adesso che entrambi i centrali titolari stanno bene, Gattuso sta dando fiducia al Kosovaro. Nel 2020 non ha mai giocato in maglia azzurra. Il suo esordio in Serie A ad essere sinceri è stato da dimenticare, con l’errore commesso a Udine, si rischiava di perderlo definitivamente. Invece Amir si è ripreso alla grande, con nota di merito nella gara giocata con la Juventus, in cui fu il vero e proprio mattatore del match. Ne ha commessi di errori tra il dire e il fare, non è certo un top player, però la sua applicazione gli sta facendo scalare pian piano gerarchie. D’altronde non dimentichiamoci che è il capitano della sua Nazionale. Non vogliamo azzardare paragoni, però Rrahmani è il calciatore che forse più assomiglia ad Albiol dopo la sua partenza, siccome la coppia Manolas-Koulibaly è molto simile come caratteristiche reciproche. Con Maksimovic in scadenza, le quote di Rrahmani sono più altre rispetto al suo compagno di reparto serbo, che non è più quello ammirato in passato. Gattuso ne sta tenendo conto e potrà contare da oggi in poi su una nuova freccia al proprio arciere, che ultimamente è sempre più spoglio.