L’ IMPORTANZA DEL BOGLIA
Mariano Bogliacino ragazzo schivo e jolly del centrocampo del Napoli, è diventato uno degl' uomini determinanti del Napoli di quest' anno. L' ex giocatore del Plaza Colonia e del Las Palmas ha di sovente tolto le castagne dal fuoco a mister Reja. Ha inziato la stagione giocando da vertice basso davanti alla difesa, in pratica da regista. In questo ruolo non ha brillato ma comunque pur di rispettare i dettami del tecnico si è ben adattato pur non essendo la suo posizione in campo preferita; non tanto per le qualità tecniche e per il senso della geometria che Mariano possiede a iosa, quanto piuttosto per un fisico non certo da corazziere, che mal si presta ad un ruolo, quello del metodista, che deve essere svolto in modo da abbinare anche doti di interdizione accanto a quelle di metronomo del gioco.
Superato l' equivoco tattico, a La Spezia si è rivisto il migliore Bogliacino, schierato nel suo ruolo tipico di fantasista. Da quella partita in poi, Reja lo ha sempre praticamente preferito a De Zerbi. Il silenzioso uruguagio si è adattato ai voleri del tecnico tornando a giocare anche a sinistra, anche mezzo interno o addirittura come sabato scorso a Lecce nella ripresa da terza punta. Cosi come l'anno scorso, Mariano ha dimostrato di soffrire all' inizio di torneo le fatiche del ritiro, non è sicuramente un motore a scoppio. Lui è un classico diesel. Ha bisogno di tempo per carburare l' ex n.10 della Sambenedettese. Ciò gli succede anche nei primi tempi nei quali di solito non brilla, non appare, ma nelle seconde frazioni di gioco sale in cattedra alla grande e trascina la squadra, diventa un uomo indispensabile. Ha segnato tre reti decisive e bellissime. Ha pareggiato contro la Juventus segnando un gol di rapina, ha pareggiato contro il Frosinone con colpo di testa pur non essendo un fromboliere e ha chiuso la partita con il Brescia con una saetta imprendibile. Inoltre ha preso due pali contro lo Spezia, altri due pali contro il Lecce, per non dire che si è procurato da solo, con una giocata da campione il calcio di rigore decisivo contro il Verona.
Mariano è diventato una stella ed indispensabile per questo Napoli. Non a caso Reja che sta facendo molto turn over a centrocampo, è l' unico giocatore a cui non rinuncia mai, sa bene l' equilibrio che può dare alla squadra: sia nei recuperi difensivi che soprattutto nelle sue giocate di fantasie che permettono alla squadra di rendersi pericolosa in fase offensiva. Siamo certi che il rendimento del diesel Bogliacino crescerà con il protrarsi delle partite, il suo valore di mercato si quadruplicherà a fine anno, ne siamo certi.