FIORENTINA – NAPOLI: SI, HANNO PAURA!

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Rispetto si, ma paura mai. Spesso si usa questa frase. Troppo spesso la si usa per nascondere la vera sensazione che si prova, la reale idea che si ha. Parole, solo parole, perchè basta poco per capire esattamente il contrario aprendo scheletri chiusi nell'armadio lontano da occhi indiscreti.Dopo aver tanto spinto per portare anche il Napoli nel calderone del calcioscommesse, ecco che la logica dei fatti emerge in tutta la sua fierezza: revocati i due punti, nessuna squalifica per Cannavaro e Grava, via alla reazione indignata di frustrati affogati dalla paura.

Già, perchè dopo la notizia si è pensati di non presentarsi davanti ai microfoni per evitare figuracce mentre tutto il contorno grida ingiustizia. La stessa ingiustizia fatta passare per ovvietà a Pechino, nella 2006 di calciopoli e nell'era del doping. Paura certo, è tutto quello che viene fuori quando scrutando la classifica ci si ritrova a soli tre punti da chi lì non dovrebbe proprio esserci perchè antipatico, perchè del Sud e soprattutto perchè forte, potente, tremendamente pericolosa.Storie di calcio e di vita costruite ad arte da qualche pennaiolo e credute, solo per il gusto della convenienza, da chi ne traeva vantaggio. Oggi, è tempo di riprendere tutto ciò che spetta e con i vari interessi; iniziare un conto di recupero crediti con tassi elevatissimi perchè nel calcio, quello giocato, non c'è crisi che tenga se non psicologica. Quella crisi che travolge chi pensava, sperava e s'illudeva di essere invincibile, lassù, da soli e con la bocca larga, ma forse non abbastanza perchè se ogni sportivo rabbrividisce nell'ascoltare la confessione di Armstrong su doping e Tour de France, figuriamoci cosa potrebbe uscire se mister "non ricordo" iniziasse a recuperare la memoria su farmacia e calcio! Altre storie, scomode e pienamente in linea con lo stile tutto italiano rappresentato da casa Savoia. Paura, e quanta ce ne, forse più quanto si poteva immaginare.

 

Fiorentina. Viola in piena crisi di risultati dopo le due sconfitte consecutive che hanno caratterizzato il nuovo anno solare. Vincenzo Montella, nonostante l'invidiabile gioco spumeggiante, si ritrova un gruppo depresso e non del tutto attrezzato per competere ad alti livelli. Solito 3-5-2 di grande possesso, movimento e gioco veloce con difesa alta e squadra piuttosto larga. Romulo dovrebbe partire dal primo minuto sulla linea mediana in modo da creare copertura alle sgroppate di Cuadrato; Pizarro fungerà da metronomo mentre Borja Valero coprirà il ruolo di frangi frutti regalando assistenza alla coppia d'attacco. Difesa buona nel gioco aereo, ma spesso lasciata totalmente sola in fase di contropiede avversario costretta a lasciare sguarnita la zona centrale nel tentativo di coprire lo spazio esterno. Occhio a Jovetic e alle palle inattive.

Indisponibili. El Hamdaoui, Cassani, M. Fernandez

 

Formazione (3-5-2) Neto (89); Roncaglia (4), G. Rodriguez (2), Savic (15); Cuadrado (11), Romulo (92), Pizarro (7), B. Valero (20), Pasqual (23); Jovetic (8), Toni (30)     All. Vincenzo Montella

 

Ballottaggi. Neto 80% – Viviano 20%

 

Napoli. Il ricorso di giovedì ha elevato ulteriormente il sorriso in casa azzurra. Rientrano due pilastri dello spogliatoio azzurro ingiustamente colpiti da squalifica. Mazzarri, quindi, potrà contare nuovamente su due elementi determinanti in chiave mentale e su due punti, conquistati sul campo, che rilanciano le quotazioni azzurre. A Firenze per mantenere il trend positivo e il passo di sta davanti e comincia a zoppicare oltre che tremare. Confermato in blocco il 3-4-1-2 di contropiede con difesa alta e ritmo veloce. Proprio il contropiede dovrebbe diventare l'arma letale degli azzurri a dispetto di una Fiorentina brava a fare gioco, ma sempre pronta a concedere spazi. Importanti saranno Zuniga nella marcatura sul connazionale Cuadrado e Marek Hamsik che tra le linee potrebbe creare scompiglio con Borja Valero e Romulo. Cavani, alla ricerca del goal numero 100 in Serie A, cerca un segno dal destino: proprio a Firenze, infatti, siglò il primo goal con la maglia del Napoli in Serie A e adesso cercherà di suggellare proprio a Firenze quel numero con due zeri vicino. Cannavaro ripartirà dalla panchina visto le buone prestazioni di Britos da centrale; esordio, sempre in panca, anche per il Calaiò

Indiponibili. NESSUNO!

 

Formazione (3-4-1-2) De Sanctis (1); Campagnaro (14), Britos (5), Gamberini (55); Maggio (11), Behrami (85), Inler (88), Zuniga (18); Hamsik (17); Cavani (7), Pandev (19)     All. Walter Mazzarri

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