E’ finita, sarà preliminare. Si o no?
ACCUSA(PM LUIGI GIORDANO)
E’ vero mancano ancora due gare alla fine del campionato ma la conquista del secondo posto che vale l’accesso diretto ai gironi della champions sembra oramai ad appannaggio della Roma. Era la terzultima gara stagionale che doveva sancire il traguardo prestigioso, la Roma ha fatto l’impresa battendo la Juve vanificando la bella vittoria degli azzurri a Torino. E’ inutile rammaricarsi per i tanti pareggi fatti in passato, la Roma è al secondo posto dal mese di ottobre, da 29 giornate, è sempre stata brava a rialzarsi dopo le cadute. Alla fine i giallorossi hanno i confronti diretti a favore sia contro la Juve che contro il Napoli. Nonostante i tantissimi record degli azzurri e il gioco meraviglioso i giallorossi hanno disputato un ottimo torneo. Sinceramente vedendo il calendario mai crediamo che la Roma possa gettare al vento il vantagogio sul Napoli, contro il Chievo demotivato non vediamo difficoltà per Spalletti e co. Lo stesso dicasi per la gara contro il Genoa davvero in piena crisi in questo girone di ritorno e che per di piu’ potrebbe essere salvo all’ultima giornata; il Napoli al contrario dovrà giocare in casa contro una Fiorentina ancora in corsa per l’Europa League e poi salutare il torneo in casa della Sampdoria che in casa ha battuto la Roma. Meglio rassegnarsi ai preliminari, le speranze di secondo posto sono finite al 95°minuto di Roma- juventus.
DIFESA (Avv. ANTONIO LEMBO)
Saranno 180’ sulla carta scontati quelli che suggelleranno l’epilogo, non solo della corsa Champions, ma anche quella Scudetto. Forse per la prima volta in questi anni, le prime tre, sulla carta, potrebbero ancora matematicamente giocarsi il tricolore. Juventus 85, Roma 81 e Napoli 80. Roba da non crederci viste le premesse di Agosto. Certo vediamo difficile che la Juve non faccia tre punti con Crotone o Bologna, ma la testa e i calcoli spesso possono creare brutti scherzi. La Juve ieri sera ha giocato con il fuoco inguaiando forse non solo il Napoli ma anche se stessa. La Roma, a dispetto di quanto visto ieri sera, nelle precedenti gara è apparsa spesso in affanno anche se poi alla fine di “riffa” o di “raffa” sia riuscita a portare a casa il risultato. Al Napoli va dato atto di aver mostrato sempre grande maturità in questo finale, a completamento di un girone di ritorno fantastico, accompagnato da un mezzo passaggio a vuoto con il Sassuolo che forse costerà il secondo posto. Ma la matematica, nonostante tutto, sembra ancora lasciare aperta una minima speranza e per questo gli azzurri devono continuare a vincere e hanno il dovere di fare questi 6 punti che la porterebbero al record di tutti i tempi della storia azzurra, con il paradosso di essere la squadra meno batttuta del campionato che potrebbe finire adirittura al terzo posto. Un record che, come quello dello scorso campionato, bisogna puntare a battere la prossima stagione. Si parla tanto dei pareggi del Napoli, ma pensiamo a quel palo di Mertens al San Paolo in Napoli-Juve…o a quel gol della Juve di due domeniche fa al 92’ nel derby….oggi forse si parlerebbe di altro….e godiamoci allora gli ultimi 180’ sperando che il calcio torni ad essere un pò più imprevedibile e meno deciso a tavolino.