Demme da piu’ equilibrio in mezzo, si o no?
ACCUSA(PM LUIGI GIORDANO)
Il Napoli nelle ultime due gare di campionato ha realizzato otto gol e subiti zero. Oltre alla scaramantica celebrativa per Diego vi è un altro segno del destino nelle formazioni schierate da Gattuso, ossia un altro Diego, l’italo tedesco Demme come mediano. Una volta accanto a Fabian una volta accanto a Bakayoko. L’ex mediano del Lipsia poco appariscente riesce a dare quell’equilibrio che prima il Napoli non aveva. La sua disciplina e senso di posizione aiuta a chiudere le linee di passaggio, da una mano anche al Napoli in fase di prima impostazione quando si viene a prendere la palla da Ospina eludendo il primo pressing avversario. Ovvio, poi non avrò la tecnica di Fabian per cercare i filtranti offensivi e o tentare le sventagliate ed i cambi di gioco, ma almeno la difesa è più protetta, anche perché la palla deve solo arrivare al tridente ed al trequartista, poi loro con le qualità tecniche indiscusse, inventeranno qualcosa per fare gol. Ah se Gattuso lo avesse schierato contro il Milan, che grande rammarico…
DIFESA(AVV.ANTONIO LEMBO)
Le qualità di Demme non si discutono ma molti dimenticano come nel 4-2-3-1 ad inizio stagione l’italo-tedesco abbia fatto tanta fatica. Nelle ultime due gare è indubbio che sia riuscito a dare qualcosa in più ma anche e soprattutto per il cambio modulo di Gattuso e in particolare della presenza di Zielinski. È il polacco il giocatore che ha davvero cambiato il Napoli in queste ultime gare. I suoi strappi hanno dato nuova linfa al centrocampo del Napoli e di certo ne ha beneficiato anche Demme che ha avuto un compagno in più oltre a Fabian o Bakayoko a dargli una mano. Diverso in precedenza quando era Mertens a svolgere il ruolo di Zielinski e, non ce ne voglia il belga, ma il suo dna è più negli ultimi 16 metri che in mezzo al campo in fase di copertura e impostazione. Ben venga il ritorno in forma di un giocatore importante come Demme ma senza rimpianti per gare precedenti dove gli interpreti al contorno erano diversi e le condizioni tattiche forse non lo avrebbero favorito come già successo ad inizio stagione. Serve duttilità a questo Napoli per cambiare pelle e Demme con anche Zielinski, Elmas, Fabian e Bakayoko possono permettere a Gattuso di scegliere in base agli avversari. Ancora oggetto misterioso Lobotka…ma questa è un’altra storia.