Nightmare, la vendetta!

Cari lettori azzurri, ben tornati ad una nuova puntata di “Reality Napoli”.

Gli uomini di Gattuso conseguono un altro sonoro 4-0 (dopo quello contro la Roma) questa volta contro il Crotone allo Scida, dando dunque seguito al momento positivo in campionato e soprattutto proficuo in zona offensiva. I marcatori sono stati: Insigne, Demme, Lozano e Petagna, con lampi di classe e di astuzia, condita da una cattiveria sotto porta ritrovata. Sappiamo però che il rapporto tra Gattuso e il Chuchy è molto particolare, quasi paterno oserei dire ed a volte regalano siparietti molto divertimenti, la reazione al gol di oggi per esempio, anche se l’attenzione è caduta sull’intervista flash che il messicano ha rilasciato dopo la fine del primo tempo.

Il giornalista chiede a Lozano cosa gli dicesse il mister negli spogliatoi per spronarlo cosi tanto.

Ovviamente precisando di mantenerci sempre in un campo prettamente satirico. Immaginiamo che intercettato dai microfoni lui accetti ben volentieri di parlare, venendo scelto come protagonista del primo tempo, ed il giornalista esordisca:

“Lozano state giocando un’ottima partita, manca solo il secondo gol.”

E il Chuchy risponde:

“Si ma il Crotone sta giocando bene e si chiudono bene in difesa, è difficile fargli male.”

Il giornalista continua:

“Sei stato autore di un ottimo primo tempo, cosa ti ha detto Gattuso per farti assumere questo cambiamento così radicale quest’anno?”

Sicuro di sé l’esterno del Napoli:

“Gattuso negli spogliatoi parla con tutti, ci sprona a far bene e basta.” 

Ed il giornalista incuriosito ma anche insoddisfatto della risposta ricevuta:

“Sei proprio sicuro che sia solo questo?”

Visibilmente perplesso Hirving risponde:

“Forse non lo dovrei dire pubblicamente perché potrebbe accadere veramente poi, ma io al mister lo sogno notte, degli incubi in cui mi insegue con un forcone e mi vuole inflizare. Mi urla di correre e correre e correre, senza fermarmi mai, io mi sveglio sudato ed abbraccio mia moglie per tenere lontano quel brutto sogno.”

Ed il giornalista conclude:

“Povero te amico mio, io l’ho visto giocare al mister Gattuso ed immagino come possa essere da allenatore, ti faccio i miei più sentiti auguri.”

Per il momento da casa Napoli è tutto, appuntamento a settimana prossima per un’altra puntata di “Reality Napoli”.

Francesco Reale

Mi chiamo Francesco Reale, sono nato a Napoli ed ho 22 anni. Mi sono diplomato all’I.S.S Giancarlo Siani di Napoli ed attualmente frequento il terzo anno di università, presso la Federico II di Napoli, alla facoltà di lingue, culture e letterature moderne europee.

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