TRE PEZZI DI CARBONE NERAZZURRI ABBATTONO UN NAPOLI SENZA GRINTA

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Inter (4-3-1-2): Castellazzi; Maicon, Lucio, Cordoba, Chivu; Cambiasso, J. Zanetti, Thiago Motta (40’ st Muntari); Stankovic (34’ st Mariga); Pandev (37’ st Biabiany), Milito. A disposizione: Orlandoni, Ranocchia, Materazzi, Santon. All. Leonardo. 

Napoli (3-4-2-1): De Sanctis; Campagnaro, P. Cannavaro, Aronica; Maggio, Pazienza (30’ st Sosa), Gargano (12’ st Yebda), Dossena (20’ st Zuniga); Lavezzi, Hamsik; Cavani. A disposizione: Iezzo, Grava, Santacroce, Dumitru. All. Mazzarri.

Arbitro: Rocchi di Firenze.

Marcatori: 2’ pt Thiago Motta (I), 24’ pt Pazienza (N), 36’ pt Cambiasso (I), 9’ st Thiago Motta (I).

Ammoniti: Chivu (I), Aronica (N), J. Zanetti (I), Campagnaro (N), Maicon (I)

Angoli: 8 a 3 per il Napoli.

Recupero: 1’ pt, 4’ st.

La Befana, quest’anno, ha riservato una brutta sorpresa al Napoli. Azzurri quasi mai in partita. Inter che ha vinto facendo il minimo indispensabile. Primo tempo intenso, nerazzurri che hanno controllato il match e Napoli che non è riuscito a pungere. Seconda frazione di gioco da dimenticare per la troupe di Mazzarri, quasi mai pericolosa e impalpabile. Gargano nota negativa. Difesa in affanno e attacco che non ha inciso. Tutti i tifosi si auspicano che sia un errore di percorso. Il Napoli ora è terzo in classifica a 33 punti. Passiamo alla cronaca del match. Nell’Inter mancano Eto’o per squalifica, Samuel, Julio Cesar e Sneijder per infortunio. In porta gioca Castellazzi, Cordoba in difesa al fianco di Lucio con Maicon e Chivu ai lati. Centrocampo formato da Cambiasso, J. Zanetti, Thiago Motta. Stankovic alle spalle di Pandev e Milito. Tra le fila del Napoli, Campagnaro vince il ballottaggio con Grava per il ruolo di difensore centro-destra: a completare il reparto Cannavaro e Aronica. Centrocampo titolare con Maggio, Pazienza, Gargano e Dossena. Lavezzi e Hamsik agiscono dietro l’unica punta Cavani.

Primo tempo. Minuto di raccoglimento a centrocampo per onorare la morte di Enzo Bearzot e del militare caduto in Afghanistan. Passano soltanto 2’ e l’Inter passa in vantaggio: i nerazzurri affondano centralmente, scambio Thiago Motta-Stankovic-Thiago Motta, tiro di quest’ultimo a volo e palla che si insacca alla sinistra di De Sanctis. 1-0 e inizio in salita per il Napoli. 6’, goal annullato al Napoli per fuorigioco di Dossena. Giusta la decisione della terna arbitrale. 11’, punizione di Thiago Motta, palla alta sulla traversa. Napoli che fa poco filtro a centrocampo. 24’, pareggio degli azzurri: calcio d’angolo dalla sinistra di Lavezzi, Pazienza svetta di testa e brucia tutti: 1-1, partita riaperta. Come lo scorso anno a Bergamo, anche quest’anno Michele Pazienza segna nel giorno della Befana. Azzurri che comandano il gioco, l’Inter aspetta. 32’, occasione d’oro per la squadra di Mazzarri: Lavezzi e Cavani mandano in affanno la retroguardia nerazzurra, recupera Dossena che mette in mezzo, Cavani la gira per Maggio che da ottima posizione manda a lato. 33’, ripartenza dell’Inter: Chivu in mezzo, Milito anticipa Aronica ma la sfera termina alta. Che rischio! 36’, vantaggio dei nerazzurri: Maicon crossa in mezzo, Cambiasso anticipa Cannavaro e insacca. 2-1 e tutto da rifare per il Napoli. 46’, contropiede dell’Inter, Stankovic di interno destro cerca di sorprendere De Sanctis che riesce a respingere come può. Finisce la prima frazione di gioco dopo un minuto di recupero. Inter guardinga, Napoli che non riesce ad essere preciso nelle ripartenze che possono essere micidiali.

Secondo tempo. Napoli che parte sulle gambe, Inter più pimpante. 7’, conclusione di Lavezzi dalla distanza, palla alta. 9’, calcio d’angolo di Pandev, Thiago Motta anticipa Dossena pennellando una traiettoria a girare che termina alle spalle di De Sanctis. 3-1 e doppietta personale per il centrocampista nerazzurro. Al 12’ esce uno spento Gargano, al suo posto entra Yebda. 19’, Milito per Pandev, il macedone calcia al volo, palla che termina a lato. Al 20’ entra Zuniga per Dossena. 23’, azione personale di Javier Zanetti, diagonale che finisce fuori. Il Napoli non verticalizza, si gioca per vie orizzontali senza mai incidere. Al 30’ entra Sosa per Pazienza. 34’, entra Mariga per Stankovic. 37’, Biabiany rileva Pandev. 40’, esce il migliore in campo, Thiago Motta, al suo posto Muntari. Dopo quattro minuti di recupero termina uno dei match più brutti da parte del Napoli. Inter più motivata dopo il cambio di allenatore, azzurri nel secondo tempo mai in partita. Bisogna ripartire da dove è terminato il 2010, quest’anno la befana ha portato solo carbone. Domenica c’è la Juventus, sarà importantissimo portare i tre punti a casa.

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