NAPOLIREAL ANNIENTA LA ROMA: TRIONFO 2-0 E LA VETTA SI AVVICINA
NAPOLI (4-2-3-1): Rafael; Maggio, Albiol, Koulibaly, Ghoulam; Jorginho, David Lopez (80′ Inler); Callejon, Hamsik (66′ Gargano), Insigne (72′ Mertens); Higuain. A disp.: Andujar, Colombo, Henrique, Britos, Mesto, Radosevic, De Guzman, Zapata, Michu. All.Benitez
ROMA (4-3-3) – De Sanctis; Torosidis (84′ Ljajic), Manolas, Mapou, Cholevas; Pjanic, Keita, Nainggolan; Florenzi (65′ Iturbe), Totti(65′ Destro), Gervinho. A disp.: Skorupski, Lobont, Cole, Calabresi, Somma, De Rossi, Emanuelson, Paredes, Ucan. All. Garcia
Arbitro:Tagliavento di Terni; Guardalinee Cariolato, Padovan; Quarto uomo Manganelli; Addizionali Orsato, Massa
Marcatori : 3′ Higuain; 85′ Callejon
Ammoniti: Cholevas,Maggio, Florenzi,Nainggolan, David Lopez
Il più bel Napoli della stagione annichilisce la Roma che poteva vivere al San Paolo un nuovo incubo Bayern. Benitez sta finalmente raccogliendo i frutti del suo lavoro e la squadra risponde presente con una prestazione sopra le righe e una determinazione che da tempo non vedevamo. Rafa ripropone Jorginho e Insigne rispetto a Bergamo confermando la stessa linea difensiva che tante critiche ha ricevuto in settimana. La Roma invece lascia De Rossi in panchina e propone un falso 4-3-3 che in realtà è un 4-5-1 che doveva sfruttare le ripartenze con Gervinho e Florenzi. Ma per i giallorissi non c’è neanche il tempo di capire come mettersi in campo perchè gli azzurri partono con rabbia e dopo appena 3′ Higuain sblocca il risultato con una rovesciata da album Panini sfruttando un lancio di Insigne leggermente deviato da Torosidis. Roma in bambola e l’incubo Bayern sembra materializzarsi. Trascinato da un immenso Lorenzo Insigne il Napoli attacca su ogni lato e proprio il numeo 24 azzurro sfiora il raddppio con un bellissimo tiro giro che De Sanctis devia con la punta delle dita.
Il festival delle occasioni sprecate – Primo tempo che prosegue a senso unico e in pochi minuti sembra che il raddppio possa subito concretizzarsi con Callejon tira a colpo sicuro ma colpoisce l’incrocio dei pali a portiere battuto. De Sanctis e la difesa della Roma vivono un pomeriggio da incubo, quasi un posticipo di Hallowen, vedendo gli attaccanti azzurri sbucare da ogni lato. Ancora Insigne e poi Higuain sprecano altre due favorevoli occasioni e Hamsik colpisce un altro legno con un tiro a porta semi sguarnita dopo l’ennesimo assist di Insigne non sfruttato dal Pipita. E la Roma? Quando i giallorossi si affacciano in area partenopea trova un muro nero di nome Kalidou Koulibaly che oggi sembrava il clone di Thuram. E’ un Napoli che va due marce avanti rispetto ai giallorossi. quando gli azzurri tengono questo ritmo non c’è avversario che tenga.
Lorenzinho – Ghoulam sfiancano i giallorossi – Anche nella ripresa il Napoli prova grazie alle giocate di Insigne oggi ispiratissimo a chiudere la gara e soffrire di meno ma non riescono a trovare il raddoppio e per poco non subiscono il pari con Florenzi che però spreca malamente un cross dal fondo di Torosidis. L’asse Ghoulam-Insigne mette più volte in difficoltà la retoguardia giallorossa e Koulibaly dietro è una sicurezza. il centrale partenopeo si scopre anche centometrista quando su azione d’angolo non sfruttata dai giallorossi si invola nella metà campo avversaria servendo un pallone d’oro a Callejon che incredibilmente prova un cucchiaino sull’uscita di De Sanctis che Nainggolan salva sulla linea.
Callegol – Garcia le prova tutte inserendo Destro e Iturbe e Rafa risponde con Gargano che con la maschera di Hallowen chiude l’incubo giallorosso sdradicando la palla dai piedidei centrocampisti della Roma e servendo Higuian che creca e trova il suo gemello Real Callejon che non sbaglia e si conferma capocanoniere del campionato. Il due a zerop chiude la partita e regala tre punti meritatissimi per gli azzurri.
Fedele al suo credo il tecnico spagnolo prosegue per la sua strada e finalmente i risultati gli stanno dando ragione. Ora la strada è stata tracciata…sin prisa sin pausa per sognare la grande meta