NAPOLI – SAMPDORIA: PROVA DI MATURITA’

Peccato, quel destro alto di uno dei trascinatori. Alto e tutto quello visto e sospirato in centoventi minuti di battaglia sfuma. Alto il rigore del pocho Lavezzi, alto anche il morale nonostante la sconfitta così come verso l’alto sono volati i tanti applausi a testimoniare quanto cuore è stato messo.Peccato uscire dalla Coppa Italia così, soprattutto dopo aver annichilito e umiliato la squadra più forte del Mondo sotto il profilo tattico, mentale e fisico; inarrestabile quel Napoli e solo il direttore di gara poteva porre uno sgambetto o forse qualcuno in più pur di far cadere questo Napoli.Adesso, però, arriva il bello: le grandi squadre sono tali perchè risorgono da una mazzata, sono grandi perchè cadono e si rialzano più rabbiose e determinate con l’intenzione di far a pezzi il mal capitato di giornata per dimenticare la delusione patita.Si, questo Napoli è davvero grande, ma deve dimostrarlo adesso con una prova di maturità dovuta per le ambizioni che avvolgono l’intera società e tutta una città. Senza gol, il San Paolo resta inviolato ancora una volta e il pensiero si sposta su Victor Ruiz, il nuovo arrivato, l’acquisto preteso e ottenuto a rimpinguare ulteriormente un reparto diventato inespugnabile anche per i vari Maicon, Stankovic, Eto’o, Pandev. La vittima predestinata sarà la Sampdoria che ha iniziato il torneo con i due gioielli invidiati e perduti nel mercato di riparazione tattico e finanziario. Maturità, questo deve dimostrare il gruppo di Mazzarri perchè la forza è stata già ampiamente dimostrata, ma per stare lassù ci vuole anche altro.

 

Sampdoria. Domenico Di Carlo è costretto a cambiare le carte in tavola dopo aver cambiato l’intero reparto offensivo: resta il 4-4-2 ma lo stile di gioco subirà qualche variazione per sopperire alle nuove caratteristiche presenti: rispetto a Cassano e Pazzini, i due nuovi acquisti Maccarone e Macheda hanno più caratteristiche da prima punta, quindi sarà necessario un supporto totale da parte della mediana e specialmente dalle corsie esterne. Cassano garantiva una certa elasticità tornando spesso sulla trequarti in modo da raccogliere palloni e far salire la squadra, ora il gioco dovrà partire esclusivamente dal centrocampo per non snaturare le due punte. Gioco lento e squadra larga dove il possesso di palla lascia il posto ai continui rilanci per le due ali. Occhio alle palle alte e al fuorigioco poichè Maccarone è uno dei pochi attaccanti abili nel gioco sull’ultimo uomo.Indisponibili. Semioli, Gastaldello, Lucchini, Pozzi

 

Formazione (4-4-2) Curci (85); Zauri (78), Volta (26), Accardi (5), Ziegler (3); Mannini (7), Poli (16), Palombo (17), Guberti (8); Macheda (41), Maccarone (32)     All. Domenico Di Carlo

Ballottaggi: Poli 70% – Tissone 30%

 

Napoli. La gara di Coppa Italia con l’Inter ha mostrato due punti al tecnico Mazzarri: la condizione fisica più che ottimale vista la velocità mostrata nei tempi supplementari e la forza della squadra tanto da spaventare la squadra campione del mondo. Adesso ci vorrà lo sprint per cancellare la sola delusione arrivata dai calci di rigore ed è ciò che viene chiesto anche al pocho Lavezzi. Solito 3-4-2-1 con difesa alta, ritmo veloce e mentalità contropiedistica. La linea mediana diventerà fondamentale soprattutto nella fase di ripiego così come le corsie esterne chiamate a dare una certa spinta in modo da contenere gli esterni doriani sempre molto alti. La difesa blucerchiata si presenta piuttosto lenta, ma spesso arroccata, quindi sarà importante il movimento senza palla delle punte in modo da aprire qualche varco. Zuniga dovrebbe far tirare il fiato a Dossena così come Yebda dovrebbe partire titolare mettendo in ballottaggio Pazienza e Grgano con quest’ultimo favorito per la panchina. Dubbio anche per Lavezzi dato il leggero stato influenzale, se non dovesse recuperare è pronto Sosa.Indisponibili. Grava, Vitale

 

Formazione (3-4-2-1) De Sanctis (26); Campagnaro (14), Cannavaro (28), Aronica (6); Maggio (11), Pazienza (5), Yebda (21), Zuniga (18); Hamsik (17), Lavezzi (22); Cavani (7)     All. Walter Mazzarri

Ballottaggi: Pazienza 70% – Gargano 30%

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