NAPOLI-CITTADELLA: PER RITROVARE LA VIA DEL GOL

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Chi sa quali saranno i pensieri del patron De Laurentiis quando di fronte al suo Napoli ci sarà di nuovo il Cittadella. Era il 24 settembre del 2004 ed iniziava la sua era proprio con un Napoli-Cittadella finito per la cronaca 3-3. Cinque anni sono ormai passati: vittorie, promozioni, qualche allenatore esonerato ed una piazza riportata ai fasti di fine anni ottanta. Ma non solo per il presidente sarà una partita importante. Un Napoli-Cittadella sulla carta dal risultato scontato può trasformarsi per alcuni giocatori come la partita della svolta e non si esagera di certo. Prendete Zuniga o Hoffer, da tanti indicati come i papabili del bidone d’oro del calciomercato 2009 del Napoli. Il colombiano, autore di una partita disastrosa in un ruolo non suo contro la Lazio, ha l’opportunità quattro giorni dopo per rifarsi e conquistarsi la stima di piazza e allenatore. Il secondo, mai convocato da Mazzarri fino ad ora, avrà finalmente qualche minuto per dimostrare al tecnico azzurro che non avrà di certo ancora imparato l’italiano, ma il linguaggio dei gol non l’ha dimenticato. Spazio al turnover quindi, con le seconde linee pronte a dare battaglia. Nemmeno convocati nel Napoli De Sanctis, Cannavaro, Hamsik, Pazienza e Quagliarella. Tra i pali toccherà di nuovo al numero 1 azzurro: Gennaro Iezzo. A lungo tormentato da problemi alla schiena, il portiere di Castellammare di Stabia è chiamato a difendere una porta rimasta imbattuta per due giornate consecutive. In difesa ci sarà la conferma per Rinaudo, viste le tre giornate di squalifica da scontare in campionato. Accanto a lui spazio a Grava e Contini, quest’ultimo escluso eccellente nella  partita con la Lazio. Anche a centrocampo un turnover massiccio con Zuniga e Rullo sulle fasce supportati da Cigarini e Bogliacino centrali. In attacco il trio sudamericano Pià-Denis-Datolo con Hoffer pronto a subentrare nella ripresa. Un test davvero importante per mister Mazzarri alle prese con un nuovo modulo, il 3-4-3, sperimentato fino ad ora solo in pochi spezzoni di partita. Senza Lavezzi, Quagliarella e Hamsik l’allenatore toscano potrà finalmente capire la forza del gruppo e sperimentare nuove soluzioni tecniche contro un avversario che difficilmente potrà mettere in difficoltà la squadra partenopea.

Il Cittadella, infatti, è in piena lotta per non retrocedere dal campionato cadetto. Sono solo 4 i punti di vantaggio sulla penultima e l’ultima sconfitta per 2-0 fuori casa contro la Triestina ha evidenziato una condizione generale non certo entusiasmante. Per questo motivo mister Foscarini ha anch’egli deciso di far ruotare i suoi ragazzi per preservare le energie in vista dell’importante sfida contro il Mantova di lunedì sera. Arbitrerà l’incontro Celi di Campobasso, già quarto uomo nella sfida tra Napoli e Lazio di domenica.

Una buona cornice di pubblico accompagnerà le due squadre grazie anche alle particolari promozioni della dirigenza napoletana che prevedevano sconti per chi acquistava contemporaneamente i biglietti delle partite contro Lazio e Cittadella. Si prevedono intorno ai 15.000 spettatori. La vincente passa agli ottavi ed incontra la Juvenuts da affrontare in trasferta ed in gara unicamazioni.

NAPOLI (3-4-3): Iezzo; Grava, Rinaudo, Contini; Zuniga, Cigarini, Bogliacino, Rullo; Dàtolo, Denis, Pià. All. Mazzarri

CITTADELLA (4-4-2): Villanova; Manucci, Pisani, Battaglia, Marchesan; Oliveira, Dalla Bona, Musso, Pettinari; Iunco, Ardemagni. All. Foscarini                                                                  

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