NAPOLI, CI VOLEVA PAZIENZA
E’ forse il minore candidato ad una maglia da titolare ma sicuramente possiamo considerarlo l’acquisto più necessario all’attuale rosa partenopea. Michele Pazienza è stato ufficializzato in questi minuti dal Napoli e con lui si completa anche un reparto, quello di centrocampo, infarcito di ottimi elementi ma carente a livello prettamente numerico. Pazienza è il vice-Blasi che mancava ma all’occorrenza può svolgere anche il ruolo di vice-Gargano. Le sue note qualità potrebbero però consentirgli di entrare in concorrenza anche per una maglia da titolare. Il centrocampista è stato prelevato dalla Fiorentina a titolo definitivo per la cifra di 4,5 milioni di euro e ha firmato un contatto che lo legherà al Napoli per quattro anni.
Michele Pazienza è nato a San Severo, in provincia di Foggia, quasi 26 anni fa. Proprio nel suo paese effettua la trafila giovanile prima di passare a 17 anni al Foggia, in serie C2. In rossonero diventa titolare nella squadra che centra la promozione in C1 e viene notato dall’attuale dg azzurro Pierpaolo Marino, che su indicazione di Spalletti lo porta a Udine nel 2003. In due anni Pazienza accumula 52 presenze in bianconero facendo il suo esordio anche in Coppa Uefa. Nel 2005 lo prende la Fiorentina per rinforzare la propria rosa. Pur senza godere della fiducia incondizionata di Prandelli riesce a ritagliarsi il suo spazio sia in campionato che in Europa, totalizzando 44 presenze in due stagioni e mezzo. La società viola ha deciso comunque di puntare su di lui se è vero che quest’estate l’ha riscattato dall’Udinese . Centrocampista di fatica con un piede più che discreto, la speranza è che a Napoli possa dimostrare tutto il suo potenziale. Dirigenti come Marino e Corvino difficilmente sbagliano e se ci si mette anche il parere di allenatori come Spalletti e Prandelli si capisce che un calciatore del genere può rivelarsi importante per una squadra in cerca di un pronto rilancio e in palese debito di ossigeno.