MA LIPPI E’ IN UNA BOTTE DI FERRO

Scusate, ma perché Lippi dovrebbe dimettersi dalla sua carica di C.T.? Non è persona indagata, convocazioni alla mano, avrebbe pescato pochissimo nell’oceano GEA, è in una botte di ferro (poi vedremo il perché) e la squadra è apertamente schierata con lui.

Alla luce di tutto ciò che è venuto fuori e che verrà fuori, parlare di dignità sembra un po’ azzardato. Per la stessa ragione si potrebbe decidere di non mandare la Nazionale ai Mondiali; ma cambiare guida tecnica a due sole settimane dall’inizio della rassegna iridata ci sembra francamente una toppa peggiore della falla.

Questa è la principale ragione per la quale Guido Rossi, commissario straordinario della Federcalcio lo ha pienamente riabilitato; i giocatori sono carichi al punto giusto, hanno una gran voglia di rivincita, di fare in modo che si riparli di calcio giocato, che la gente, che è poi la vera vittima di tutto questo bailamme, si riaffezioni a questo sport. Molti già ammettono che non seguiranno le partite, altri lo faranno con uno spirito più dimesso, altri ancora sostengono che basteranno le prime due partite vinte per far dimenticare tutto.

E qui viene il bello, nel senso che non abbiamo davvero idea di come potrà essere il Mondiale azzurro e, di conseguenza, quanto potrà durare; su Pianetanapoli.it questo interrogativo già è apparso qualche giorno fa.

Con questi chiari di luna, l’Italia è tra le grandi la compagine meno favorita per la vittoria finale pur se grandi velleità di successo non c’erano neppure prima dello scoppio di Moggiopoli. Lippi è stato chiaro: "non ci faremo distrarre da queste vicende", il che ha un suono esattamente opposto da quanto detto da Beckenbauer. Kaiser Franz sostiene che gli azzurri pagheranno la bufera abbattutasi sul calcio italiano più che altro sotto il profilo psicologico; se poi il suo è un modo velato per dire che arbitri e avversari faranno a gara per mandarci a casa anzitempo, lo scopriremo solo vivendo.

L’Ufficio Indagini della Federcalcio dopo le dimissioni di Pappa ha nominato Borrelli forse per ricreare lo stesso clima pesante di Mani Pulite, Cannavaro è stato bacchettato da Rossi per aver detto sia pure la verità ma al momento sbagliato e nel posto sbagliato, le indagini proseguono senza sosta facendo tremare chi credeva di trovarsi in una botte di ferro.

Botte di ferro nella quale si trova Lippi perché nel caso in cui questa spedizione in Germania si rivelasse un fallimento, lui sa bene che ne uscirebbe comunque con la reputazione intatta essendo tutta colpa dello scandalo.

Chi glielo fa fare allora a dimettersi?