IL PESCARA HA SEMPRE INCASSATO SONORE SCONFITTE AL SAN PAOLO
Che divertimento nell’ era- Maradona le gare con il Pescara… In sole due partite ( 1987 –’88 e 1988 –’89 ), gli azzurri misero a segno la bellezza di 14 reti a fronte di due appena subite ! Nel primo incontro, giunto alla sesta giornata della stagione del dopo – scudetto, uno scalpitante Napoli nonostante la pioggia battente, seppellì con un pirotecnico 6 –0 il giovane e baldanzoso Pescara di Giovanni Galeone, " Filosofo ", vero ed unico erede di Manlio Scopigno, tecnico campione d’ Italia 1970 con il Cagliari di Gigi Riva. Aprì le danze Bagni, raddoppiò Romano slalomando in tandem con Giordano, Antonio Careca iscrisse il suo nome nell’ albo dei marcatori del campionato italiano al 45°, due rigori di Diego e di Giordano corredati da un’ autorete resero epica quella vittoria. Chi poteva immaginarsi che l’ anno seguente sarebbe andata ancora meglio ? La gara del 26 ottobre 1988 venne preceduta da qualche polemica fra Ferlaino e Bianchi, reo, a dire del presidente, di non aver utilizzato Carnevale nell’ infausta trasferta di Lecce. Lo stesso Ferlaino dichiarò : " In aeroporto un tifoso mi ha fatto notare, che un giocatore del Napoli costa quanto tutto il Lecce ; come si fa a perdere ? ". Fatto sta, che da quel momento in poi, Carnevale non uscì più di squadra. Ben riposta fu però la fiducia verso il puntero di Monte S. Biagio, a cominciare dall’ incredibile 8 –2 di quel caldo pomeriggio d’ inizio autunno. Andrea mise a segno una tripletta, Maradona e Careca timbrarono il cartellino del gol per due volte, oltre ad un gol di Alemao. Meglio che sull’ otto volante…
Anche il primo Napoli – Pescara, disputato in serie B nel lontano 1943, si concluse con una largo successo degli azzurri, vincenti per 4 –0. Sempre in B, nel 1949 finì 1 –1, come ( facendo un bel salto di trenta anni ) terminò il match del 29 –1 – 1978, il primo in serie A. Beppe Savoldi impattò, con un magnifico colpo di testa in tuffo il gol iniziale abruzzese, dopo aver sbagliato sullo 0 –0 un calcio di rigore. Napoli – Pescara è stata anche l’ ultima panchina azzurra di Luis Vinicio, che si dimise dopo il vittorioso 2 –0 del 5 aprile 1980 ( reti di Improta e Guidetti ). Punteggio all’ inglese anche nel campionato 1992 –’93 ( doppietta di Daniel Fonseca ), poi da registrare altri due incontri in B, nel 1999 –’00 e nel 2003 – ’04. Nel primo caso successo azzurro per 1 –0 con gol di Floro Flores, nel secondo terminò 1 –1, con rete di Stefan Schwoch. Visto l’ impari valore delle forze in campo, e considerando la tradizione, come non si può pensare di vincere ?
