IL PALERMO SOLO UNA VOLTA HA ESPUGNATO IL SAN PAOLO
Dopo la bellezza di 25 anni, nella stagione 2007 -2008 si celebrò finalmente di novo in serie A, il vero e proprio " Derby del sud " ( o " Derby dei Borboni " ), fra le Città più importanti del nostro povero martoriato meridione : quello fra Napoli e Palermo. Per l' occasione, al match in programma per il 30 marzo 2007, fu concesso l' " onore " del posticipo serale che chiudeva la 31° giornata della stagione 2007 -2008, quella del ritorno in serie A del nostro amato " ciuccio ". Le squadre viaggiavano appaiate a quota 37 a metà classifica, posizione nient' affatto disprezzabile per due compagini che cominciavano ad affacciarsi alla ribalta del grande calcio. La gara si infiamma subito dall' inizio, grazie a due difensori : Domizzi e Balzaretti. Il napoletano in posizione di centravanti classico impegna in una difficile parata a terra il " vecio " Fontana, il rosanero al termine di una cavalcata solitaria, colpisce con un gran tiro la parte superiore della traversa. Il Palermo si fa nuovamente pericoloso con Amauri, il Napoli risponde con una gran botta di Pazienza ben respinta da Fontana. Per il primo tempo le emozioni finiscono qui. Nella ripresa è Lavezzi a mancare il gol del vantaggio solo davanti alla porta sicula, sparacchiando alto in curva. Da quel momento in poi, le due formazioni cercano il gol con velleitari tentativi dalla lunga distanza. La gara sembra incanalarsi verso un risultato di parità a reti bianche, tutto sommato giusto, quando all' improvviso, il cielo azzurro viene squarciato da una folgore irresistibile. In piena zona – Cesarini, al 91 e 30 secondi, a " Marekiaro " Hamsik riesce il colpo vincente. Ecco come . lungo rinvio di Matteo Gianello dall' area azzurra che scavalca il centrocampo; dalla tre quarti tocca Sosa, dal limite dell' area Lavezzi effettua un mezzo " lob " che fa arrivare il pallone nel cuore dell' area sicula, si avventa come un falco sulla sfera Hamsik, che di testa effettua un diabolico pallonetto sul quale niente può fare l' estremo difensore ospite. Il S. Paolo non crede ai propri occhi, esplodendo in tutta la sua felicità per una vittoria ormai insperata Quando una cosa la si ottiene soffrendo, il gusto è sempre speciale…
La storia di Napoli – Palermo si apre il 18 giugno 1933, e per il Napoli è subito festa grande: gli azzurri si impongono col punteggio di 5 -0 con tre reti di Vojak e due di Gravisi. Ma per gli ospiti le cose non vanno meglio l' anno dopo ( 3 -0 ), per non parlare della gara del 2 dicembre 1934 ( 6 -0 con una doppietta a testa di Sallustro e Ferraris II°. In totale nei primi sei incontri, il Napoli realizzerà 22 contro nessuno del Palermo ! I siciliani centreranno la sola ed unica vittoria ottenuta fino ad ora a Napoli il 2 dicembre 1951 per 2 -1, ed in gol andò pure il talentuoso danese Bronèè, il preferito ( come giocatore si intende ) della famosa attrice Olga Villi, moglie dell' altrettanto famoso principe Lanza di Trabia, presidente dei rosanero, che qualche ano dopo morirà suicida. Il Palermo è stata anche l' ultima squadra contro la quale segnò il grande Omar Sivori, esattamente al 13° del primo tempo del match disputatosi il 17 novembre 1968, e quella fu pure l' unica rete dell' incontro ( 1 -0 ). Prima del già descritto lungo oblio, azzurri e rosanero si affrontarono in A per l' ultima volta il 25 maggio 1973 ( 1 -1 ), poi tre incontri in B, ed infine tre incontri di nuovo nella massima serie, con il Napoli vittorioso nel 2008 -2009 ( 2 -1 ), ed il Palermo che manca su rigore con Miccoli la possibilità di vincere per la seconda volta a Napoli ( 0 -0 l' anno scorso ). In totale il bilancio parla di 15 vittorie, 7 pareggi ed una sconfitta. Lunedì arrivera la sedicesima ? Dopo il rovescio di Udine il riscatto è d' obbligo…