IL NAPOLI NON VINCE A MODENA DAL 1964
La squadra gialloblù che ha riportato Modena ai fasti della serie A ( stagione 2001 – ’02 ) surclassò, il nove settembre del 2001 la pur valida compagine azzurra, allenata da Gigi De Canio ( al termine classificatasi al 5° posto ) vincendo per 4 –1. L’ eterno Ballotta in porta, Sandro Domizzi in difesa, e Stefano Mauri, “ cervello “ attuale della brillante Lazio di Delio Rossi, erano i punti di forza della simpatica squadra emiliana, nettamente in vantaggio nei confronti diretti con il Napoli al “ Braglia “: otto le vittorie dei “ canarini “ contro due partenopee, con il contorno di quattro pareggi. Però, nel primo match svoltisi il 24 – 11 –1929, Sallustro e c. conquistarono un fragoroso “ pokerissimo “, imponendosi per 5 –0, con gol del divino Attila, insieme alle doppiette di Vojak e Mihalic. Giorgio Braglia, modenese “ d.o.c. “, ariete d’ attacco del Napoli di Vinicio, era anche un cosiddetto “ figlio d’ arte “.
Infatti suo padre fu uno dei protagonisti del clamoroso 6 –1 ( per il Modena ) registratosi il 6 –10 –1946, oltre ad un 3 –0 del 1942 ed un 4 –0 nel 1963 –’62. Neanche un gol di Nereo Rocco salvò il Napoli dalla sconfitta nel 1939 ( 2 –1 ), mentre al Modena la vittoria del 4 gennaio 1942 non bastò agli emiliani per evitare di scendere a braccetto con gli azzurri in serie B, viceversa a ciò che accadde nel 1960 – ’61, quando lo 0 –0 finale garantì ad entrambe la promozione. Per chiudere però, vogliamo ricordare, con l’ augurio che venerdì possa finire nel medesimo modo, l’ ultima vittoria azzurra conquistata grazie ad un gol d’ autore, quello di “ Totonno “ Iuliano, del 27 settembre 1964 ( 0 –1 ). Sono passati più di quaranta anni ; quel campionato terminò con la promozione. Corsi e ricorsi ? Speriamo !