GIOVANE E INSTABILE: E’ IL PALERMO DI ZAMPARINI
LA ROSA
3 Dorin Goian (Romania) · Difensore centrale (’80)
4 Pajtim Kasami (Svizzera) · Centrocampista centrale (’92)
5 Cesare Bovo · Difensore centrale (’83)
6 Ezequiel Munoz (Argentina) · Difensore centrale (’90)
8 Giulio Migliaccio · Centrocampista/Difensore centrale (’81)
9 Abel Hernandez (Uruguay) · Punta (’90)
10 Fabrizio Miccoli · Punta (’79)
11 Fabio Liverani · Centrocampista centrale (’76)
16 Mattia Cassani · Terzino destro/sinistro (’83)
21 Armin Bacinovic (Slovenia) · Centrocampista centrale (’89)
22 Michele Paolucci · Punta (’86)
23 Antonio Nocerino · Centrocampista centrale (’85)
27 Javier Pastore (Argentina) · Trequartista (’89)
29 Santiago Garcia (Argentina) · Terzino destro (’88)
36 Matteo Darmian · Difensore centrale (’89)
42 Federico Balzaretti · Terzino sinistro (’81)
46 Salvatore Sirigu · Portiere (’87)
51 Mauricio Pinilla (Cile) · Punta (’84)
66 Sinisa Andelkovic (Slovenia) · Difensore centrale (’86)
72 Josip Ilicic (Slovenia) · Trequartista (’88)
77 Jasmin Kurtic (Slovenia) · Centrocampista centrale (’89)
80 Morris Carrozzieri · Difensore centrale (’80)
90 Daniel Jara Martinez (Paraguay) · Punta (’93)
94 Afriye Acquah (Ghana) · Centrocampista centrale (’92)
99 Francesco Benussi · Portiere (’81)
L’ALLENATORE
Delio Rossi
Nato a Rimini il 26 Novembre 1960
IN SERIE A: 304 partite totali
– 114 vinte
– 74 pareggiate
– 116 perse
CONTRO IL NAPOLI: 8 partite (2 V 4 N 2 P)
CONTRO MAZZARRI: 11 partite (4 V 4 N 3 P)
MODULO TATTICO: 4-3-1-2
GIOCATORE PIU’ IN FORMA: Infortunato per gran parte della stagione non ha potuto mettere in mostra le qualità intraviste nelle scorse stagioni, in cui è stato impiegato col contagocce per non bruciarlo. Doveva essere la prima stagione da titolare per il 20enne Abel Hernandez, invece causa problemi fisici l’uruguagio è rimasto fuori per un bel po’ di tempo. Ora è tornato e si è visto contro la Roma, dove ha messo in mostra le sue doti di grande contropiedi sta, con una doppietta che ha garantito al Palermo i tre punti.
PUNTO FORTE: Il punto forte del Palermo è senz’altro l’attacco. La fantasia di Pastore e Miccoli (che dovrebbe però partire dalla panchina), la rapidità e la concretezza di Pinilla ed Hernandez. L’appoggio dei centrocampisti, poi, è fondamentale, con gli inserimenti sempre più frequenti di Nocerino che danno un tocco di imprevedibilità alla manovra offensiva.
PUNTO DEBOLE: Come confermato da alcuni risultati disarmanti (su tutti il clamoroso 0-7 subìto contro l’Udinese), quando il punto di forza della squadra è l’attacco, il punto debole è la difesa. Attenzione anche alla giovane età di molti degli elementi della rosa, che è sintomo di freschezza atletica ma spesso anche di inesperienza. Ecco il perché delle prestazioni altalenanti dei vari Pastore, Ilicic, Bacinovic o lo stesso Hernandez. Ma il vero problema del Palermo, e non è una novità, sono le intemperanze del presidente Zamparini, che da sempre destabilizzano l’ambiente rendendo ogni partita un’impresa con addosso una pressione indescrivibile.
COSI’ all' andata: Napoli-Palermo 1-0
Napoli (3-4-2-1): De Sanctis; Grava, Cannavaro, Aronica; Maggio, Gargano, Pazienza (33'st Yebda), Dossena; Hamsik, Lavezzi (27'st Dumitru); Cavani. A disposizione: Iezzo, Santacroce, Cribari, Zuniga, Vitale. All.: Mazzarri
Palermo (3-4-2-1): Sirigu; Munoz, Goian, Bovo; Cassani, Migliaccio, Nocerino, Balzaretti; Ilicic, Pastore; Miccoli (20'st Maccarone). A disposizione: Benussi, Garcia, Kasami, Rigoni, Liverani, Pinilla. All. Rossi.
Arbitro: Morganti di Ascoli Piceno
Marcatori: 50'st Maggio
Ammoniti: Grava (N), Goian (P)
MARCATORE MIGLIORE: Pastore (10 reti)
SQUALIFICATI: Goian (1 giornata)
INDISPONIBILI: Paolucci