EZEQUIEL GARAY, IL MURO ARGENTINO AL SERVIZIO DEL BENFICA

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CARRIERA   Ezequiel Garay nasce il 10 ottobre 1986 a Rosario, Argentina. Inizia la sua carriera calcistica nel 2004 con Newell’s Old Boys con cui vince il Campionato di Apertura. Nel torneo seguente riesce anche a segnare un gol nel classico della città di Rosario contro il Central, prima di cambiare casacca durante la sessione invernale per approdare al Racing Santander. Con il club spagnolo si fermerà per quattro anni collezionando 84 presenze condite da 14 reti. Il 19 maggio 2008 per lui è un grande giorno, infatti viene acquistato dal Real Madrid per 10 milioni di euro, ma rimane al Racing Santander un altro anno con la formula del prestito. Dal giugno 2009 parte l'avventura con la maglia delle merengues, in cui rimane per due stagioni scendendo in campo per 25 volte e siglando una rete. Il 16 luglio 2011, il Benfica annuncia il suo acquisto per 5 milioni di euro. Qui diventa titolare fisso e protagonista assoluto nella difesa della squadra portoghese, in questa annata, considerando tutte le competizioni, ha disputato 44 partite e siglato 7 reti. Con la nazionale Argentina ha collezionato 18 presenze, vincendo l'oro di Pechino nel 2008.

CARATTERISTICHE TECNICHE – Garay è un difensore centrale di piede destro. Dotato di un fisico robusto, è alto 1,88 per 85 chili, è molto forte di testa ed è anche uno specialista dei calci di rigore: è andato a segno ben sette volte su otto dal dischetto nella stagione 2007-2008 con il Racing Santander. Dotato di piedi buoni, riesce a gestire il pallone nelle situazioni più complicate. Vista la sua prestanza fisica superarlo diventa impresa ardua per qualunque attaccante. Inoltre è un pericolo sui calci d’angolo dove si fa valere con i colpi di testa che spesso si tramutano in reti.

VALORE DI MERCATO – Il colosso argentino ha una clausola rescissoria di 20 milioni di euro, una cifra abbastanza alta ma giustificata al cospetto di un calciatore che farebbe la fortuna di molte squadre.

 

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