DEDICATA LA TRIBUNA STAMPA DEL SAN PAOLO A CARLO IULIANO
La Tribuna Stampa del San Paolo ha finalmente la denominazione che merita. Un cerimonia in bello stile quella organizzata dalle istituzioni cittadine per omaggiare il ricordo dell’Addetto Stampa per eccellenza della storia azzurra, il grande Carletto Iuliano. Tantissimi gli ospiti presenti. Immancabili quelli che con Carlo hanno lavorato, hanno gioito e hanno condiviso momenti indimenticabili. Dal presidente Ferlaino all’ex direttore Moggi, da Canè a Bruscolotti passando per i vari Gianni Improta, Alberto Savino, Hugo Maradona e chi più ne ha più ne metta. Tantissimi volti noti del campo sportivo e giornalistico e tante tv accreditate per un evento di grandissima rilevanza non solo per la Napoli calcistica. A presiedere la cerimonia d’intitolazione della Tribuna Stampa a Carlo Iuliano il primo cittadino partenopeo, Luigi De Magistris. Visibilmente toccato, ha voluto sottolineare come quello di oggi sia stato un atto volto a realizzare la volontà della gente, della città. Un riconoscimento che tutti chiedevano a gran voce. Ha poi voluto ricordare l’uomo Carlo Iuliano: “Era un uomo esemplare, di grande cuore ed onestà. Sono questi gli elementi che smuovono le coscienze. Un uomo in grado di dare tanto a Napoli e di lasciare un grande ricordo nei cuori di tutti. Dedico questo momento alla famiglia Iuliano. Toccante la mail ricevuta da Raffaella Iuliano, sono rimasto colpito da tanta ammirazione ed amore nel ricordare il grande padre.” Alle parole del sindaco hanno fatto eco quelle dei due rappresenti della SSC Napoli, Guido Baldari e Alessandro Formisano, devoti all’immagine di un grande professionista da cui loro stesso hanno appreso tanto.
Dopo tante belle parole è giunta l’ora del momento più toccante, quello di scoprire la nuova targa affissa nella Tribuna Stampa, contenente la tanto attesa intitolazione. E’ stato lo stesso sindaco, in collaborazione con Raffaella Iuliano, figlia del grande Carlo, a mostrarla per la prima volta a tutti, lasciando cadere il telo azzurro con cui era stata coperta, tra applausi e commozione generale.
Pianeta Napoli è riuscito a raccogliere, in esclusiva, alcune testimonianze. Ecco le parole di Gianluca Monti, giornalista della Gazzetta dello Sport: "E' stata una cerimonia speciale, come speciale era Carlo Iuliano. Tante persone del mondo del calcio, del giornalismo e rappresentanti del tifo e delle Istituzioni: la dimostrazione che Carletto ha dato tanto alla società, ma anche ai colleghi ed a tutta la città. Sarà più bello, adesso, accomodarsi in tribuna stampa dopo aver guardato quella targa in memoria di Iuliano. Certo, lo stadio necessità di una profonda ristrutturazione, ma questo è un primo passo per iniziare a lavorare sulla struttura di Fuorigrotta". Anche Jolanda de Rienzo, nota giornalista e presentatrice televisiva, nonché amica della famiglia Iuliano, ha voluto esprimere un pensiero di grande affetto: “C'è un proverbio che recita "la mela non cade mai lontana dall'albero", ecco, Raffaella ha dentro di se il seme della passione e della bontà, donatole da due genitori splendidi. Carlo ci sarà sempre, anche nei nostri cuori, e chi non ha avuto l'onore di incrociarlo nella sua strada saprà, d'ora in poi, che quell'arena azzurra è anche sua. Lui, che il Napoli l'ha amato e costruito e che sarà sempre un pezzo di storia”.
In tribuna era presente anche lo show-man Enzo Paudice, famoso per le sua partecipazione ad “Italia’s Got Talent” e per essere un grande sostenitore del Napoli e della storia gloriosa azzurra. Ecco le sue impressioni ed emozioni: “Essere presente a questa meravigliosa iniziativa ed omaggiare il grande Carlo Iuliano è stato emozionante. Una immensa soddisfazione stare a contatto e stringere la mano a tante persone che contavano all’epoca del grande Napoli, a tanti addetti ai lavori e a personaggi dello sport che vedevo solo in tv” Chiusura dedicata ad un inaspettato aneddoto, rivelatoci dal sindaco di Casoria, città natale di Carletto Iuliano, il Dottor Vincenzo Carfora: “E’ un grande onore per il comune di Casoria essere presente, nella persona del sottoscritto, all’intitolazione della Tribuna Stampa a Carletto Iuliano, nativo proprio della nostra città. Ricordo con piacere il nostro rapporto di amicizia e l’amore che lo legava alla sua terra nativa. In merito voglio svelarvi un piccolo aneddoto, una domanda che mi ripeteva spesso, a testimonianza del forte senso di appartenenza di cui parlavo pocanzi: <> Una persona davvero umile, professionale, silenziosa ed estremamente concreta. Un esempio per tutti i giovani di oggi.”
