CONFERENZA STAMPA DEL 17/08/05 DI A. DE LAURENTIIS

CONFERENZA STAMPA DEL 17/08/05 DI A. DE LAURENTIIS src=
Il presidente inizia la conferenza con le testuali parole: "Non posso lanciare delle accuse, ma posso fare delle constatazioni. Un mese fa ho incontrato insieme al direttore Marino e al direttore generale della FIGC Ghirelli il presidente Carraro e gli ho posto alcuni quesiti.

Ho chiesto se le società dovevano essere in regola con il pagamento degli stipendi ai giocatori nel termine del 30 giugno. E se questo termine fosse perentorio ossia non dilazionabile.

Poi ho chiesto se lo stesso termine fosse perentorio anche per pagare l’Inail e l’Enpals e che se non fosse rispettato le società erano da considerarsi non iscritte ai campionati.

Ebbene il presidente Carraro mi rispose affermativamente ovvero che sarebbero state rispettate le regole.

Per questo io e Marino eravamo molto contenti e sicuri della nostra posizione.

Quando ho constatato che la perentorietà non veniva rispettata probabilmente per salvare il Messina, sono ritornato da Carraro per chiedere spiegazioni."

Lui rispose: "E che posso farci se la Coavisoc ha allargato i termini".

Il presidente ha poi letto in conferenza l’intervista rilasciata a PIANETANAPOLI in data 12 agosto dall’avvocato della federazione Luigi Medugno. De Laurentiis ha stigmatizzato il contenuto della stessa, in particolare ha trovato inaccettabile e grave che un consulente legale della FIGC possa con assoluta certezza dichiarare quattro giorni prima del consiglio federale che il Napoli è in C e che Pescara e Vicenza non hanno presentato autocertificazioni false. Inoltre ha ravvisato inesattezze nelle risposte date dall’avvocato Medugno nel momento in cui ha affermato che nei tre gradi di giudizio il Napoli non ha dato prova della mendacità delle autocertificazioni di Pescara e Vicenza.

" Vi rendete conto, il destino del Napoli era già scritto era inutile aspettare i verdetti dal consiglio federale". Detto ciò, il presidente ha illustrato la strategia dei ricorsi intrapresi dal Napoli.

Il Napoli ha presentato:

1) esposto alla Giunta del Coni per il rispetto della circolare n. 912/2004 ovvero affinché il Coni espleti i controlli sulla situazione economica delle società di calcio, in vece degli organi della FIGC.

2) un ricorso al presidente del consiglio di Stato affinchè emetta un giudizio di ottemperanza della FIGC alle ordinanze emesse dal consiglio di Stato (ossia i controlli sulle autocertificazioni falde ndr).La decisione del supremo organo di giustizia amministrativa verrà resa nota nella giornata di venerdì 19 agosto.

3) un esposto al Ministero dei Beni Culturali affinché istruisca una vigilanza sulla situazione finanziaria delle società di calcio.

4) parere alla Autorità Garante per la Libera Concorrenza affinché il Garante valuti se c’è stata disparità di trattamento tra le società di A e B e quelle di serie C, in ordine alla diversa normativa sui ripescaggi.

Il presidente a domanda sul fatto che i vari ricorsi non venissero accolti ha risposto: " il Napoli Soccer si muoverà sempre nell’ambito dell’ordinamento sportivo al fine di non violare la clausola compromissoria, questo è il motivo per cui non ho accettato l’invito della curatela ad agire contro la FIGC.

A domanda: "Si sente fregato da Carraro?" risponde: "Non mi sento fregato da Carraro, ma dal sistema visto che Carraro non è un uomo libero ed ha le mani legate. Purtroppo la federazione rende lecito l’illeicità e la mendacità. Io il 14 di ogni mese pago puntualmente gli F24 ai miei dipendenti."

Circa l’appoggio dato dalle istituzioni alla Napoli Soccer, il presidente ha così risposto: "Mi sono stufato di criticare le istituzioni cittadine, da loro pretendo appoggio vero e concreto non lettere e telefonate, l’unico vero uomo politico che ha fatto qualcosa per la squadra della propria città è stato il sindaco di Firenze, Dominici."

Il presidente in chiusura di conferenza fa un appello ai tifosi: "Bisogna che stiamo tutti uniti, lo stadio pieno è la risposta all’ingiustizia della federazione, rimarremo i prezzi degli abbonamenti immutati e quindi regaleremo il girone d’andata."

Il dg Marino in chiusura ha comunicato l’acquisto del terzino paraguaiano Maldonado svincolato dopo il fallimento del Venezia Calcio.

Translate »