COL SIENA UNA VITTORIA FIRMATA DAGLI ESCLUSI DI MILANO

E sono 6! Sei come le vittorie in campionato al San Paolo in questa stagione, ma soprattutto 6 come i gol di German Denis in questo campionato. Ma non solo per il gol va elogiato il “Tanque”. Il suo ingresso, infatti, ha cambiato totalmente il volto ad una gara che sembrava avviata allo 0-0, dopo le due occasionissime consecutive letteralmente divorate da Zalayeta. Già, il Panterone. Ancora una volta al San Paolo, l’uruguagio è stato protagonista in negativo, bravo quando in trasferta c’è più bisogno di difendersi e di far salire la squadra, molto meno quando tra le mura amiche c’è da sfondare un bunker come quello eretto dal Siena di Giampaolo. Oltre alle due ghiottissime occasioni sprecate malamente, la prestazione in toto dell’ex juventino è stata del tutto evanescente. Ma Denis non è il solo a godersi la gloria del riscatto in questa domenica che conferma il Napoli al quarto posto in graduatoria. Anche gli altri due esclusi eccellenti di Milano, Blasi e Santacroce, seppure non nella loro giornata migliore, hanno dimostrato quest’oggi di essere fondamentali per le  sorti della formazione partenopea. Due ammonizioni stupide, una a testa, è vero, possono pregiudicare il giudizio finale nei loro confronti, ma lo spirito gladiatorio e in arrendevole che hanno messo i mostra contro i toscani è davvero da lodare in pieno. Bene anche Maggio, che in settimana era stato messo più volte in discussione, tanto che c’era chi pensava ad un turno di riposo per l’ex sampdoriano. Il generoso Christian, invece, con un gol e un assist, è stato il vero protagonista e mattatore del match, proprio in coabitazione con Denis. Un po’ sottotono, e non è una novità negli ultimi tempi, Gargano e Contini, mentre un piccolo segnale di risveglio l’ha fatto intravedere la prestazione odierna di Hamsik. Per quanto riguarda la classifica, invece, sembra oramai chiaro che saranno Fiorentina e Roma le vere antagoniste del Napoli per un posto in Champions, qualora la società volesse davvero puntarci, intervenendo sull’imminente mercato con un paio d’innesti che possano completare dal punto di vista qualitativo l’organico. Gennaio oramai è alle porte, e qualcosa in più sulle intenzioni di Marino e De Laurentiis la capiremo nelle prossime settimane.