Chi sarà il bomber del Napoli di quest’anno?

L’inizio della serie A, ha portato tante sorprese al Napoli, tante conferme e risultati importanti che sono arrivati nelle prime due partite. La fase offensiva in questo senso si è dimostrata molto più che convincente, tanti gol sono arrivati contro Parma e soprattutto Genoa. Ma effettivamente tutte le grandi squadre hanno il loro fiore all’occhiello, il bomber che segna valanghe di gol e risolve le partite, anche le più difficili. Nell’orbita Napoli invece questo quesito è ancora senza risposta: Chi sarà il bomber del Napoli di quest’anno?

Proviamo ad analizzarlo nello specifico;

Hirving Lozano: è sotto gli occhi di tutti che ha avuto più benefici in assoluto dalla cura Gattuso, migliorato nel fisico e nello spirito, si sacrifica in fase difensiva ed anche in fase offensiva da sempre il suo contributo.

Lorenzo Insigne: capitano azzurro, fa della sua fascia di competenza la sua pista d’atletica, corre in lungo e in largo, difesa ed attacco, fornisce assist preziosi ai compagni di squadra ma anche in fase realizzativa non si fa trovare impreparato.

Matteo Politano: partito come outsider, non è sempre considerato titolare dal mister, ma la sua duttilità tattica fa di lui una riserva di lusso, che quando entra in campo fa sempre il suo dovere.

Dries Mertens: È come il buon vino, più invecchia più diventa forte, nel triennio di Sarri ha mostrato tutto il suo potenziale come prima punta, ma attualmente pare trovarsi a suo agio come trequartista in grado di svariare da una parte all’altra del campo, nel 4-2-3-1 diventa una mina vagante.

Andrea Petagna: il cambio modulo a gara in corso del tecnico calabrese è fatto apposta per lui, essendo molto fisico fa molte sponde ai compagni e gli dà modo di inserirsi in area per fare a sportellate con i difensori avversari.

Victor Osimhen: il più in forma degli attaccanti azzurri, neo acquisto dell’ultima sessione di mercato, una vera forza della natura, fa degli inserimenti tra le linee la sua arma più letale, ma è anche generoso, fornendo assist ai compagni.

Insomma i partenopei proprio quest’anno hanno l’imbarazzo della scelta in fase di realizzazione, chi sarà il trascinatore vero è ancora un dubbio, ma chi ben comincia è a metà dell’opera.

Francesco Reale

Mi chiamo Francesco Reale, sono nato a Napoli ed ho 22 anni. Mi sono diplomato all’I.S.S Giancarlo Siani di Napoli ed attualmente frequento il terzo anno di università, presso la Federico II di Napoli, alla facoltà di lingue, culture e letterature moderne europee.

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