CEMENTO DISARMATO
LA ROSA
1 Alberto Pomini · Portiere (’81)
2 Raffaele Pucino · Terzino destro/Difensore Centrale (‘91)
3 Alessandro Longhi · Terzino sinistro (’89)
4 Francesco Magnanelli · Centrocampista centrale (’84)
5 Luca Antei · Difensore centrale (’92)
7 Simone Missiroli · Trequartista/Centrocampista centrale (’86)
8 Luca Marrone · Centrocampista centrale (’90)
10 Simone Zaza · Punta (’91)
11 Marius Alexe (Romania) · Attaccante esterno (’90)
13 Alberto Aladje (Portogallo) · Attaccante esterno (’93)
14 Gaetano Masucci · Attaccante (’84)
15 Francesco Acerbi · Difensore centrale (’88)
16 Carl Valeri (Australia) · Centrocampista centrale (’84)
20 Paolo Bianco · Difensore centrale (’77)
21 Karim Laribi · Centrocampista sinistro (’91)
22 Antonio Rosati · Portiere (’83)
23 Marcello Gazzola · Terzino destro (’85)
24 Lino Marzorati · Difensore centrale (’86)
25 Domenico Berardi · Attaccante (’94)
26 Emanuele Terranova · Difensore centrale (’87)
27 Jasmin Kurtic (Slovenia) · Centrocampista centrale (’89)
35 Jonathan Rossini (Svizzera) · Difensore centrale (’89)
37 Matias Ezequiel Schelotto · Centrocampista destro (’89)
45 Raman Chibsah (Ghana) · Centrocampista centrale (’93)
70 Diego Farias (Brasile) · Attaccante (’90)
79 Gianluca Pegolo · Portiere (’81)
83 Antonio Floro Flores · Punta (’83)
86 Reto Ziegler (Svizzera) · Terzino sinistro (’86)
L’ALLENATORE
Eusebio Di Francesco
Nato a Pescara l’8 settembre 1969
IN SERIE A: 17 partite totali
– 2 vinte
– 2 pareggiate
– 13 perse
CONTRO IL NAPOLI: 1 partita (0 V 0 N 1 P)
CONTRO BENITEZ: Di Francesco e Benitez non si sono mai affrontati
MODULO TATTICO: 4-3-3
FORMAZIONE TIPO: Pegolo (Pomini); Gazzola, Rossini, Acerbi, Ziegler; Kurtic, Magnanelli (Marrone), Missiroli; Schelotto, Zaza, Berardi.
GIOCATORE PIU’ IN FORMA: Visto che è praticamente impossibile eleggere un calciatore in forma in una squadra che ha appena perso 7-0 (anzi, 0-7), scegliamo quindi il grande assente di questo inizio di campionato: Domenico Berardi. Reduce da una lunga squalifica dopo la rissa nel finale della scorsa stagione, il giovanissimo (classe ’94) gioiellino emiliano è pronto a prendere per mano la squadra anche quest’anno. Un Di Francesco ormai alla frutta si affiderà a lui per tentare di raddrizzare una barca che sta affondando. Sarà un’impresa più dura della Concordia.
PUNTO FORTE: Ok, la storia del 7-0 (anzi, 0-7) pesa come un macigno sul morale e sulle ambizioni di questa squadra. Ma aspettiamo a recitare il De Profundis. Il campionato è appena iniziato e il Sassuolo ha tutto il tempo per metabolizzare l’impatto con la Serie A, mai affrontata prima. Idem Di Francesco, allenatore talentuoso ma finora piuttosto sfortunato in massima serie, visto anche il disastro di due anni fa a Lecce. La forza dei neroverdi, a questo punto, può essere soltanto l’orgoglio. La squadra non è fortissima ma c’è, il tempo per affermarsi anche. Zaza e compagni sono pronti a stupire i soliti superficiali che hanno già sentenziato che quest’anno non faranno neanche un punto. Speriamo non inizino proprio da Napoli.
PUNTO DEBOLE: Per capire il punto debole del Sassuolo basta guardare la partita contro l’Inter, ma non solo. Una squadra sfilacciata, senza personalità, che sembra farsela addosso al solo pensiero di essere in Serie A. I calciatori – ripetiamo – sono molto meno scarsi di quanto sembrino. Devono solo trovare un minimo di fiducia e una briciola di unità di gruppo. Caratteristiche che lo scorso anno hanno fatto la differenza e che ora invece sembrano mancare. Se non si inverte la rotta quanto prima la stagione può trasformarsi da promettente a recuperabile a disastrosa. A volte basta veramente poco.
COSI’ LO SCORSO ANNO: Lo scorso anno il Sassuolo era in B
MARCATORE MIGLIORE: Zaza (1 rete)
SQUALIFICATI: Nessuno
INDISPONIBILI: Valeri, Marrone, Terranova, Gomes