Avanti un altro
Il Napoli supera il turno di Tim Cup e accede ai quarti di finale, battendo 3-1 lo Spezia non senza difficoltà, come nella stagione 1988/89. Gli azzurri sfideranno la vincente di Fiorentina-Chievo. Da segnalare l’esordio di Pavoletti che preleva il posto di Gabbiadini, che da quando è in procinto di andare via segna il 3º goal in 3 partite. Sarri voleva un risposta da chi gioca meno, in parte l’ha avuta, unica pecca la scarsa concentrazione dopo il goal subit,o che ha dato morale e fiducia ad una squadra nettamente inferiore. Molto bene Rog e Giaccherini, prova di grande personalità per entrambi, che con un’azione personale di gran classe per il croato, ed un goal da cineteca per l’italiano, confermano l’enorme potenzialità di questa squadra. La panchina per la prima volta nell’era De Laurentiis è degna per sostituire i titolari, in cui il gap si è ridotto parecchio. Da segnalare anche il caso portieri, in cui Rafael si è guadagnato la gerarchia di secondo portiere a discapito di Sepe. Zielinski ormai è il 12º uomo di questa squadra, con grande personalità e agilità è il nuovo acquisto con più minutaggio in questa stagione, oggi grande goal per lui. Ancora una volta la difesa fa girare gli uomini, oggi difesa inedita con Maggio,Maksimovic,Albiol e Strinic. Quest’ultimo non sta facendo rimpiangere Ghoulam partente per la coppa d’Africa. Bisognerà vedere se il Napoli acquisterà un altro terzino sinistro, o alternerà Hysaj sulla fascia sinistra come accaduto questa sera e all’inizio della sua carriera Napoletana, seppur con scarso successo.
Gli azzurri si proiettano subito alla gara di domenica alle 15 con il Pescara, giocando così la terza partita consecutiva al San Paolo.