LO ZIBALDONE AZZURRO: FIORENTINA-NAPOLI DALLA A ALLA Z!

Tutto (o quasi) quello che è successo dalla conferenza pre-gara al post-partita lettera per lettera

Attributi, li mette in campo Benitez insieme a De Gumzan : questione di mentalità.

Becero, il coro di quattro deficienti all’indirizzo di un sofferente Insigne : la mamma dei cretini è sempre incinta.

Callejon, nel match che precede la prima con la Roja sembra giocare con il freno a mano tirato; con otto gol già realizzati, è ampiamente perdonato.

Deficit, gli azzurri distruggono la Fiorentina in contropiede ma sbagliano sempre l’ultima scelta; dominare e soffrire, è il destino di questa stagione.

Essenziale, la presenza in mediana di David Lopez; ordinato e concreto, continua così ragazzo!

Firenze, ambiente ostile e cori, come al solito, molto poco simpatici; Higuain la picchia dentro, e tutti a casa.

Gonzalo, sembra Alberto Tomba quando li dribbla tutti nel primo tempo, ritorna cannibale nella ripresa, giusto il tempo di mettere dentro il sesto gol nelle ultime quattro di campionato.

Hamsik, Giulietta aveva illuso, con i viola conferma il “ritrovato” trend negativo e si divora un altro incredibile gol dopo quello al San Paolo contro la Roma.

Illuminazioni, quelle garantite da un Jorginho tornato nuovamente sugli standard della passata stagione.

Lorenzo, la dea bendata gli volta le spalle nel suo momento migliore; quattro, cinque o sei mesi, ti stiamo già aspettando wagliò!

Mertens, l’impegno c’è e la disponibilità al sacrificio pure, ma sbaglia tocchi elementari con quel piedino fatato che si ritrova: impreciso.

Necessario, l’intervento in sede di mercato sulla trequarti dopo l’infortunio di Insigne; quando si dice “la fortuna”.

Otto, le partite senza sconfitta in campionato; pensando a come sono arrivate le uniche due sconfitte, poi..

Prestazione, ottima, quella di Albiol, a conferma dei progressi visti contro la Roma; finalmente, è tornato il guardiano della difesa.

Quattro, i punti di distacco dalla Roma; il secondo posto non è poi così lontano, ma per qualcuno poteva essere anche Serie B..

Rafa, possesso nel primo tempo e ripartenze nel secondo, batte per la terza volta in quattro incontri il buon Vincenzino. Ma non può allenare in Italia..

Statuario, uno fantastico Kalidou Koulibaly. Salva un gol fatto al 92’, reagisce con la tranquillità di un veterano; ah, è alla prima stagione in A.

Terzi, finalmente, e con pieno merito; lontanucci dalla Juventus, non troppo dalla Roma, il campionato ha ancora tanto da dire!

Uscita, definitiva, dalla crisi di inizio stagione; il capitano ha ripreso a guidare la sua ciurma,  il battello azzurro a viaggiare veloce, spedito più che mai.

Valeri, un’ottima direzione di gara per uno dei migliori arbitri in circolazione.

Zero, i gol subiti nelle ultime tre partite: un record nell’era Benitez, un piacere vedere finalmente una difesa così solida.

Translate »