SCOPRIAMO GLI AVVERSARI DEL NAPOLI (5° E ULTIMA PUNTATA)
SQUADRA: MODENA
La squadra di Baraldi persi i play off cercherà di riconquistarli. Non ha più il bomber Bucchi, né il tecnico Pioli. E’ arrivato dalla giovanili del Parma Daniele Zoratto. La squadra è cambiata molto in attacco dove sono arrivati Sforzini, Pinardi ed Ignazio Abate. A centrocampo al posto di Giampaolo è arrivato Luisi dal Pescara
PUNTO DI FORZA: L’attacco con la fantasia di Pinardi e Tisci con il fiuto del gol di Colacone
PUNTO DEBOLE: La difesa di non grossa qualità e il punto interrogativo Zoratto
OBIETTIVO STAGIONALE: Play Off
Probabile formazione: Frezzolini , Campedelli, Chicchi, Luisi, Ungari, Perna, Abate, Bentivoglio, Sforzini(Pinardi), Tisci , Colacone
SQUADRA: VERONA
La squadra veneta dopo un tira e molla continuo ha confermato il proprio tecnico Ficcadenti. La squadra come al solito molto giovane si affida all’esperienza di Italiano e alla coppa d’attacco tutta sudamericana composta dal brasiliano Da Silva e dall’ argentino Nieto.
PUNTO DI FORZA: L’affidabilità a centrocampo di Italiano e Mazzola
PUNTO DEBOLE: La difesa costituita da giocatori poco esperti
OBIETTIVO STAGIONALE: Campionato tranquillo
Probabile formazione: Pegolo, Turati, Comazzi, Pedrelli, Sibilano, Teodorani, Italiano, Mazzola, Melis, Da Silva, Nieto.
SQUADRA: LECCE
La squadra pugliese si riaffida a Zeman nella speranza che faccia di nuovo il miracoli con il manipolo di giovani che gli sono stati affidati. E’ indubbio che la squadra si è indebolita con le partenze di Stovini, Pinardi ,Ledesma, Cassetti e Vucinic. Da valutare i giovani acquisti Vives a centrocampo e Osvaldo in attacco.
PUNTO DI FORZA: L’allenatore. Il suo gioco può dare soddisfazione alla piazza
PUNTO DEBOLE: L’attacco troppo leggerino con Konan, Osvaldo,Valdes e Babù.
OBIETTIVO STAGIONALE: Campionato tranquillo
Probabile formazione: Benussi, Rullo, Diamoutene, Polenghi, Camisa, Vives, Giacomazzi, Camorani, Babù, Konan, Osvaldo(Valdes)
SQUADRA: BOLOGNA
E’ una delle corazzate insieme a Napoli, Juventus e Genoa. Il confermato Ulivieri è riuscito a convincere il bomber Bellucci a rimanere a Bologna. Si è perso il promettente terzino Capuano, in compenso sono arrivati Antonioli, Filippini, il ritorno di Meghni, e Fantini
PUNTO DI FORZA: Bellucci e un centrocampo molto tecnico con: Zauli, Mingazzini, Meghni, Amoroso
PUNTO DEBOLE: la gestione del gruppo da parte di Ulivieri
OBIETTIVO STAGIONALE: Promozione diretta Probabile formazione: Antonioli, Brioschi, Terzi, Castellini,Mezzano, Mingazzini, Amoroso, Nervo (Fantini), Meghni, Zauli, Bellucci
SQUADRA: BRESCIA
Dimenticare quanto di male è riuscito a fare Zeman, ricominciare da quanto di buono aveva fatto Maran. E' questo l'obiettivo che il rampante Mario Somma si è posto da quando ha assunto la guida delle ambiziose rondinelle. Dopo aver gettato al vento la possibilità di giocarsi i play-off nel campionato passato, il Brescia ricomincia ad un allenatore emergente e vincente, che già in precampionato ha dimostrato di che pasta è fatta la sua squadra. Un organico che non è molto diverso rispetto a quello della passata stagione, che ha anzi perso pezzi importanti come Martinez, Di Biagio, Milanetto e Bruno. Somma ha chiesto un solo rinforzo, il fido Matteo Serafini, l'uomo giusto per sviluppare quel 4-2-3-1 con il quale il trainer di Latina è riuscito a togliersi tante soddisfazioni professionali. Peraltro, quella lombarda sarà una squadra abbastanza giovane, a partire dal portiere Viviano passando per la difesa fatta da Stankevicius, Mareco, Zoboli e Dallamano. In mediana, al fianco dell'esperto Piangerelli (o di Jadid, pupillo del presidente Corioni) c'è il giovanissimo Hamsik, un '87 del quale si dice un gran bene. Alle spalle dell'unica punta Possanzini un trio di tutto rispetto, composto dal già citato Serafini e dagli esterni Mannini e Del Nero, un giocatore sul quale Somma punta tantissimo.
PUNTO DI FORZA: il gioco offensivo che può sviluppare una squadra con elementi talentuosi, giovani e veloci
PUNTO DEBOLE: difesa poco esperta
OBIETTIVO STAGIONALE: play-off
Probabile formazione (4-2-3-1): Viviano; Stankevicius, Mareco, Zoboli, Dallamano; Piangerelli (Jadid), Hamsik; Del Nero, Serafini, Mannini; Possanzini. All. Somma
SQUADRA: GENOA
Scegliendo di ripercorrere la strada del 3-4-3, Gian Piero Gasperini ha dimostrato di non aver timori reverenziali. A Crotone quel modulo spregiudicato ha prodotto un calcio spettacolare ed offensivo come pochi, regalando buone stagioni ai calabresi che dopo aver vinto il campionato di C1 hanno disputato due tornei all'avanguardia in serie cadetta. In Liguria Gasperini può contare sul portafoglio di Preziosi, che dopo aver vinto il campionato di terza serie proverà a ridare l'assalto a quella serie A che la giustizia sportiva gli tolse la scorsa estate. L'undici titolare vincitore dei play-off è stato smantellato, e nel nuovo progetto di gioco troveranno spazio soltanto il portiere Barasso, il difensore Stellini e l'esterno destro Marco Rossi. La retroguardia sembra offrire le dovute garanzie con gli esperto Bega e De Rosa arrivati dalla massima serie per garantire la necessaria affidabilità ad un reparto messo sottopressione in fase di non possesso palla. A centrocampo, la qualità viene garantita sia dalla coppia centrale, formata da Coppola e Milanetto, sia dall'altro esterno che risponde al nome di Juric, reduce da una stagione esaltante in quel di Crotone. L'attacco è il reparto più giovane: al fianco di Greco agiranno Adailton e Sculli, giocatori che in serie cadetta possono fare la differenza in attesa che l'argentino Figueroa, pagato 5 milioni dal River Plate, si ristabilisca dall'infortunio per giocarsi un posto da titolare.
PUNTO DI FORZA: qualità in ogni reparto del collaudato 3-4-3 di Gasperini
PUNTO DEBOLE: le eccessive pressioni ed aspettative della piazza nei confronti di una squadra rinnovata
OBIETTIVO STAGIONALE: promozione diretta
Probabile formazione (3-4-3): Barasso; Bega, De Rosa, Stellini; M. Rossi, Coppola, Milanetto, Juric; Adailton, Greco, Sculli (Figueroa). All. Gasperini