PASSA IL CHELSEA MA RESTA L’ORGOGLIO AZZURRO
Questa volta il miracolo sportivo si è consumato per gli inglesi. Il Chelsea si qualifica ai quarti di finale di Champions League, il Napoli torna a casa. La compagine di Mazzarri non è riuscita nell’impresa. Eppure il vantaggio accumulato all’andata poteva lasciar presagire qualche speranza in più e invece non è stato cosi. I blues sin dal primo minuto hanno abbassato il baricentro cercando di non scoprirsi mentre gli azzurri non riuscivano a ripartire, venivano sistematicamente bloccati a centrocampo. Inoltre, c’era troppa distanza tra mediana e attacco e questo ha fatto si che il contropiede non si attivasse. Soltanto nei primi minuti iniziali si potevano sfruttare al meglio certe palle goal, ma la mancata precisione dei singoli è stata determinante. La gara è stata sbloccata da Drogba, abile di testa ad insaccare un cross perfetto di Ramires. Il raddoppio di Terry su calcio d’angolo, ancora una volta di testa. Lo splendido goal di Inler da fuori area aveva lasciato ulteriormente la speranza di qualificazione, ma il rigore regalato da Dossena e poi trasformato da Lampard ha rovinato tutto. Sul 3-1 si va ai supplementari ed è decisivo il goal di Ivanovic. I senatori sono risaliti in cattedra e hanno ridato smalto ad un Chelsea che prima dell’avvento di Di Matteo sembrava allo sbando. Onore agli inglesi, ma bisogna essere orgogliosi di questo Napoli.