Palpitazioni a Ferrara, decisivo Ghoulam; preoccupazione per Milik
Nell’anticipo pomeridiano della sesta giornata di Serie A si affrontano Spal e Napoli. Partenopei in campo con il consueto 4-3-3 che vede la conferma del tridente leggero e la mediana composta da Zielinski, Diawara e Hamsik; spazio a Maksimovic in difesa. Leonardo Semplici opta per un 3-5-2 con Antenucci e Borriello in attacco.
PRIMO TEMPO
Ritmi forsennati fin dai primi istanti del match: al 3′ il Napoli perde uno dei numerosi palloni sulla mediana dando il via al contropiede della Spal: Borriello allarga per Antenucci che crossa al centro trovando la deviazione fortuita di Ghoulam: palla di pochissimo al lato. Gli azzurri rispondono con Hamsik che viene imbeccato perfettamente da Insigne e calcia con il destro sul primo palo: respinge Gomis. Il centrocampo questa volta appare disorientato, con Diawara, Hamsik e Zielinski che non garantiscono una copertura efficace e di fatto la Spal ne approfitta andando in vantaggio con Schiattarella che raccoglie una sponda aerea di Antenucci e trova la conclusione vincente dalla distanza. Trascorrono meno di centoventi secondi e Insigne rimette in carreggiata i suoi con un sinistro poderoso dal limite dell’area. Trame di gioco apparse piú volte confusionarie, complice l’aggressività smisurata con cui i ferraresi sono scesi in campo. Al 30′ Callejon batte un calcio d’angolo e un rimpallo di Borriello per un nulla stava per tramutarsi in rete. Sul finire della prima frazione di gioco è il solito Insigne ad avventarsi su un traversone di Ghoulam: blocca Gomis. Si va cosí all’intervallo sul punteggio di 1-1.
SECONDO TEMPO
I partenopei vanno vicini al gol con Insigne che raccoglie un cross basso di Ghoulam, ma non riesce ad indirizzare la palla in porta con il mancino. Al 16’entra Allan in luogo di un Hamsik, ancora non al top della condizione. Zielinski e Diawara intanto ci provano con dei tiri velleitari troppo telefonati. Con l’ingresso sul terreno di gioco da parte di Milik, Sarri cambia modulo passando al 4-2-3-1 per tentare il forcing finale. Passa un solo minuto e il gol arriva con l’imprescindibile Callejon che indirizza un traversone perfetto direttamente in porta. Napoli scatenato: Insigne va via sulla sinistra e vede l’inserimento di Milik, l’incornata di Arek viene respinta miracolosamente da Gomis. È la volta di Mertens poi, che non è freddo sotto porta. Gol sbagliato, gol subito e la beffa arriva al 32′ con Viviani che firma il pareggio direttamente da calcio di punizione. Quando mancano otto minuti al termine, uno stoico Ghoulam parte in progressione e a ridosso dell’area fa partire un destro micidiale che si insacca in rete. Il finale sarebbe trionfale, ma tutto ad un tratto diventa drammatico a causa di un infortunio al ginocchio di Milik, quello operato soltanto undici mesi fa. Si teme il peggio, intanto termina il match Spal-Napoli 2-3.
IL TABELLINO DELLA GARA
Spal (3-5-2)- Gomis; Salamon, Vicari, Felipe (dal 21’s.t. Vaisanen); Lazzari, Schiattarella, Viviani, Mora (dal 36’s.t. Rizzo), Costa; Antenucci, Borriello (dal 41’s.t. Paloschi).
A disposizione: Marchegiani, Poluzzi, Cremonesi, Mattiello, Grassi, Konate, Schiavon, Vitale. All. Leonardo Semplici.
Napoli (4-3-3)- Reina; Hysaj, Maksimovic, Koulibaly, Ghoulam; Zielinski (dal 25’s.t. Milik), Diawara, Hamsik (dal 16’s.t. Allan); Callejon, Mertens (dal 31’s.t. Rog), Insigne.
A disposizione: Sepe, Rafael, Maggio, Albiol, Tonelli, Mario Rui, Jorginho, Giaccherini, Ounas, Milik. All. Maurizio Sarri.
Arbitro: Mariani
VAR: Banti
Ammoniti: Insigne, Salamon, Viviani, Schiattarella,
Espulsi:
Reti: 13’p.t. Schiattarella, 15’p.t. Insigne, 27’s.t. Callejon, 32’s.t. Viviani, 38’s.t. Ghoulam.
Recupero: 1’p.t., 5’s.t.
