Il pagellone 2014/2015 : promossi, rimandati e bocciati. Maggio, Strinic, Insigne, Hamsik, Zapata unici a salvarsi

La redazione di Pianetanapoli.it esprime il proprio giudizio sui protagonisti azzurri di questa stagione.

La stagione 2014/2015 è terminata nel peggiore dei modi per il Napoli, che vede come unica gioia il trionfo a Doha in Supercoppa ma che dovrà per il secondo anno consecutivo prendere parte all’Europa Leauge visto il quinto posto finale con cui Rafa Benitez si è congedato dai partenopei. La redazione di Pianetanapoli.it ha assegnato i giudizi a tutti i protagonisti di questa stagione, proposti qui di seguito :

 

Rafael – B : Completamente allo sbaraglio dopo il pesante infortunio, ha disatteso le attese compiendo errori madornali come quello di Palermo.

Andujar-B : Partito bene dopo la bocciatura di Rafael viene meno nella parte finale di stagione con errori decisivi.

Colombo – n.g.

Maggio- P : Attaccamento e professionalità per lui, esce dal campo sempre con la maglia sudata e a 33 anni non può che fargli onore.

Zuniga- n.g.

Mesto- B : Viene chiamato poche volte in causa e non è mai incisivo.

Ghoulam- R : Non riesce a trovare continuità come nella seconda parte della passata stagione; l’ultimo mese poi, in fase difensiva, è da incubo.

Strinic- P : Ottimo inizio soprattutto per quanto riguarda la fase difensiva, poi un nuovo infortunio dopo quello da cui era reduce ne condiziona la parte finale di stagione.

Koulibaly- B : Ancora grezzo il roccioso difensore francese, con evidenti limiti tecnici ed uno stile di gioco condizionato più dall’istinto che altro. Da ricordare soprattutto la disastrosa partita di Empoli.

Albiol- B : La più grossa delusione di stagione, caratterizzata da evidenti limiti di continuità e soprattutto di personalità.

Britos- R : Anche per lui poca continuità, ma ha il merito di essere il migliore tra i centrali nonostante evidenti limiti di concentrazione.

Henrique- B : Nelle rarissime occasioni in cui viene chiamato in causa combina disastri.

Jorginho- B : Praticamente si vede solo in due partite, Roma e Fiorentina nel girone di andata; per il resto dimostra di non essere mai in forma in una stagione da dimenticare dopo l’exploit della passata stagione.

Inler- B : Tecnicamente potrebbe dimostrarsi il migliore del pacchetto mediano, ma anche lui si mette in luce più per i black out in campo che rendono (ancora una volta) il costo del suo cartellino sproporzionato al rendimento sul terreno di gioco.

Lopez- R : Senza dubbio il più positivo tra i centrocampisti, dimostra grande senso della posizione ma palesa abnormi limiti tecnici che lo portano il più delle volte a doversi limitare al compitino più elementare.

De Guzman- R : Come un diesel carbura lentamente ma entra in forma e mette a segno molte marcature decisive; il brusco calo all’inizio del girone di ritorno e il successivo infortunio ne condizionano il proseguo della stagione.

Gargano- R : Per 3/4 di stagione è tra i migliori in assoluto, poi nell’ultima parte di stagione la qualità delle sue prestazioni subisce un crollo vertiginoso.

Hamsik- P : Inizio titubante per lui, poi cresce decisamente sotto tutti i punti di vista e chiude con dei numeri clamorosi : 13 gol e 17 assist.

Insigne- P : Subisce uno degli infortuni più gravi per un calciatore nel momento migliore della sua carriera, ma tira fuori un carattere da leoni tornando e risultando da subito decisivo.

Callejon- B : Già dal ritiro manifesta segnali di insoddisfazione, parte alla grandissima ma alla distanza si dimostra la copia sbiadita del fenomeno della passata stagione.

Mertens- R : Gioca sui suoi standard soltanto nella parte finale di stagione, evidenziando scarsa personalità nel momento in cui c’era da sostituire l’infortunato Insigne.

Higuain- R : Mette a segno 29 gol complessivamente in stagione, ma in tutti i momenti topici (eccetto la finale di Supercoppa) fallisce clamorosamente. Su di lui gravano 4 errori dagli undici metri e le accuse su un presunto comportamento fuori dal campo non propriamente professionale.

Zapata- P: Nelle poche occasioni in cui è chiamato in causa riesce pure a fare gol

Michu- B : Perché non ha tirato contro il Bilbao? E’ un quesito che ancora tutti si pongono; poteva cambiare una stagione, la sua è stata segnata da un infortunio, a novembre, dal quale non si è più ripreso.

Bigon- B : Una campagna acquisti (non solo a causa sua) certamente fallimentare, ed una scelta discutibile come quella di appoggiare la squadra ed il tecnico invece della società nel momento della decisione del ritiro.

Staff tecnico- R : Campionato nettamente al di sotto delle aspettative, soprattutto in considerazione della quantità industriale di occasioni gettate al vento; sfortuna nelle coppe, dove si esce in due turni di semifinale per evidenti errori arbitrali.

De Laurentiis- R : Bisognava fare di più in fase di calciomercato, soprattutto in estate, per rinforzare una squadra che invece è parsa indebolirsi. Trova a stagione in corso il rimedio (ritiro) per far volare il Napoli ma si fida del tecnico e della squadra e viene tradito.

 

Miglior partita stagionale : Napoli-Roma 2-0 (Higuain, Callejon).

Peggior partita stagionale : Verona-Napoli 2-0 (Toni, Toni).

Miglior gol stagionale : Callejon (secondo gol) in Inter-Napoli 2-2 e Higuain in Napoli-Roma 2-0.

Peggior gol subito stagionale : Aduriz (secondo gol) in Athletic Bilbao-Napoli 3-1.

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