IL NAPOLI NON SI FERMA PIU’: ECCO SANTACROCE!
E anche un altro tassello del mosaico azzurro è entrato al suo posto. Nella mini rifondazione messa in atto da Marino dopo un gennaio orribile non poteva mancare un difensore. Le defezioni di Domizzi e Cupi e le prestazioni non eccellenti dell’intero reparto avevano fatto suonare il campanello d’allarme per la terza linea e il dg ha pensato bene di correre ai ripari attingendo dalla società amica per eccellenza, quel Brescia che si sta arricchendo grazie ai fondi del munifico De Laurentiis e ha già dato alla piazza partenopea giocatori del calibro di Hamsik e Mannini. .
Oggi è arrivato anche Santacroce, giocatore inseguito a lungo dal Napoli e a un passo dal vestirsi d’azzurro già in estate, quando il trasferimento saltò o a quanto pare fu solo rimandato. Fino a oggi, quando il giocatore, costato 5 milioni di euro, ha apposto la sua firma su un contratto quinquennale. Nella trattativa doveva essere inserito anche Rullo, ma alla fine il terzino napoletano ha rifiutato la destinazione bresciana.
Fabiano Santacroce, brasiliano di nascita ma italiano a tutti gli effetti, è nato a Bahia il 24 agosto 1986. Cresciuto nelle giovanili del Como, dopo il fallimento dei lariani nel 2005 viene acquistato a parametro zero dal Brescia dove inizialmente si disimpegna in Primavera, collezionando solo due gettoni di presenza. L’anno successivo si conquista pian piano il posto da titolare finendo per essere convocato anche nella Nazionale Under 21. Come caratteristiche è stato spesso paragonato ai difensori più tecnici, per il senso dell’anticipo e la velocità nelle chiusure. Anche per questo motivo il suo nome è stato accostato più volte alle maggiori società italiane, Inter e Juve su tutte, ma ancora una volta il Napoli dimostra la sua solidità e la sua capacità di fare concorrenza spietata anche alle grandi squadre.
A livello tattico Santacroce è un giocatore preziosissimo, poiché può essere impiegato in vari ruoli della difesa e in diversi moduli. Cosmi lo scorso anno lo impiegava come centrale destro nella sua retroguardia a tre ma Fabiano ha dimostrato di potersi disimpegnare egregiamente anche in una difesa a quattro, sia da centrale che da esterno destro. Un acquisto "prospettico", come ama dire Marino, anche in virtù di un probabile cambiamento di modulo. Dal 3-5-2 infatti si potrebbe passare al 4-3-3 e in entrambi i casi un giocatore come l’ultimo acquisto azzurro potrà rivelarsi più che utile, dando modo a Reja (o chi per lui) di registrare una difesa i cui meccanismi sono ultimamente sembrati un po’ inceppati.