Napoli-Sassuolo, Chiriches dal primo minuto?
Il pre-partita di Napoli-Sassuolo, prima giornata di ritorno di Serie A
NAPOLI – Sarri cambia di nuovo dopo Frosinone. Torna dal primo minuto Ghoulam con Hysaj a destra, ma salgono le quotazioni di Chiriches al centro della difesa al posto di Albiol. Ci sarà Koulibaly. In mezzo al campo agiranno Jorginho, Allan e Hamsik con Insigne di nuovo dal primo minuto che completa l’attacco con Callejon e Higuain.
Napoli (4-3-3): Reina, Hysaj, Albiol (Chiriches), Koulibaly, Ghoulam, Allan, Jorginho, Hamsik, Callejon, Higuain, Insigne. All. Sarri
SASSUOLO – Di Francesco opta per il 4-3-3, ma deve fare a meno di Cannavaro e Berardi. In porta ci sarà Consigli con Vrsaljko a destra e Peluso a sinistra, mentre al centro della difesa giocheranno Ariaudo e Acerbi. Magnanelli agirà da vertice basso con Missiroli e Duncan ai suoi lati. Tridente offensivo composto da Politano, Sansone e Falcinelli unica punta.
SASSUOLO (4-3-3): Consigli, Vrsaljko, Ariaudo, Acerbi, Peluso; Missiroli, Magnanelli, Duncan; Politano, Falcinelli, Sansone. All. Di Francesco
ARBITRO: Giacomelli di Trieste
Il tecnico del Napoli Maurizio Sarri ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del match di campionato contro il Sassuolo. Queste le sue dichiarazioni: “Rispetto alla gara di andata abbiamo lavorato molto e siamo migliorati, noi eravamo in costruzione e loro invece un gruppo consolidato. Dopo quel ko dissi che saremmo arrivati nei primi sei, molti ridevano. Il Sassuolo è una squadra forte e credo che potrà arrivare tra le prime sei in serie A: ha vinto contro Juventus ed Inter, ha pareggiato con Roma e Fiorentina. Per noi è una prova difficile contro un avversario pericoloso, in una situazione che dopo l’Inter abbiamo fallito. Domani sarà dura anche senza commettere errori. Bisognerà essere poco appagati, poco contenti di quanto fatto e determinati su quello che c’è da fare. Contromisure per il Sassuolo? Le avevo studiate anche all’andata, evidentemente non eravamo pronti per giocare con un gruppo che da 4 anni è insieme con buoni risultati. Nonostante la loro organizzazione, ci fu il 55% di possesso per noi, 7 occasioni a 6 per noi e poi loro comunque meritarono la vittoria. Questa è stata una settimana di normale lavoro, anche se atipica perché di sei giorni. Affronteremo una gara di enormi difficoltà ed i ragazzi lo sanno. Portiamo avanti delle idee, chi lo fa è sempre un rivoluzionario perché non si adatta all’idea comune. Ci crediamo e lavoriamo in questo senso, poi non sappiamo se basterà. Se sto spegnendo un po’ l’entusiasmo? L’entusiasmo è positivo in una squadra, permette di avere fiducia e consapevolezza. L’euforia invece è negativa. La squadra però si allena come sempre, ma il riscontro arriverà solo dal campo”.