NAPOLI – SAMPDORIA: UNO SCHIAFFO PER IL RISCATTO
Milano è solo un incidente di percorso perché più il viaggio è lungo, più ci sono pericoli. Questo è il pensiero in casa Napoli; la sconfitta in casa del Milan ha rinforzato nella mente e nello spirito il gruppo di Edy Reja che ora, però, è chiamato a rialzarsi in grande stile.L’intoppo ci può stare, tutto è possibile, ma è proprio da qui che una squadra si rivela grande: tornare in sella dopo aver preso un calcio nei denti! Milano e le sue mille nebbie, non saranno dimenticate tanto facilmente: lo lascia intendere il Presidente De Laurentiis nel dopo partita, lo dichiara Pierpaolo Marino fra le righe, lo si capisce dallo sguardo dei ragazzi in campo. E’ il momento di riguadagnare le forze, rimboccarsi le maniche e puntare avanti, il Milan lo ritroveremo al giro di boa, c’è ancora tempo, ma adesso gli azzurri avranno di fronte la Sampdoria di Cassano e dell’ex Bellucci in un San Paolo arrabbiato e desideroso di riscatto. Già, il riscatto in grande stile, quello che ci vuole per dare l’ulteriore conferma che questo gruppo è davvero vincente, che la maturità tanto attesa, sia già arrivata in un gruppo di appena 25 anni di età. Naturalmente, la compagine di Mazzarri non ci sta ad essere vittima sacrificale, così arriverà in Campania fresca di due vittorie consecutive tra Bologna e Torino, senza contare la gara da recuperare nella capitale.
Sfida nella sfida quella di domenica, Reja e Mazzarri, due tecnici dal 3-5-2 diverso e sostanzialmente simile, fedeli nel credo “prima non prenderle, poi le diamo”; doriani che in trasferta, hanno conquistato solo un punto (a Siena 0-0), poi tutte sconfitte tra Bergamo, Milano e Roma sponda Lazio; Napoli che in casa, è un rullo compressore, una macchina schiaccia sassi che ha già dilapidato Fiorentina, Palermo, Juventus e Reggina. Un ex della gara ci sarà, Claudio Bellucci, che a Napoli ah vissuto momenti altalenanti con due retrocessioni e una promozione; non ci sarà Maggio che proprio a Genova ha costruito le sue fortune.Niente da fare per Campagnaro, Lucchini e Palombo, Sammarco recupera in extremis e al San Paolo ci sarà: Castellazzi (1) difenderà la porta doriana; difesa a tre con Accardi (5), Gastaldello (28) e Bottinelli (14); centrocampo a cerniera con Pieri (46) sulla sinistra, Franceschini (19), Sammarco (21) e Delvecchio (40) nel mezzo con Padalino (20) sulla destra; attacco di grande fantasia con Bellucci (11) e Cassano (99).Ballottaggi: Padalino 70% – Stankevicius 30%
Sampdoria molto diversa nello stile rispetto al Napoli: la difesa si presenta piuttosto lenta con Accardi e Gastaldello, completata da un Bottinelli non in piena forma essendo andato molto in difficoltà in questa prima parte di campionato; centrocampo ermetico con un gioco d’impatto più per vie centrali, infatti, Delvecchio si presenta stile Hamsik, ovvero l’uomo che parte da lontano per sfruttare gli inserimenti alle spalle di tutti; Franceschini, invece, nasce da esterno, prevedibile quindi un movimento più verso il fondo visto anche le caratteristiche di Pieri e Padalino, al tempo terzini. Attacco con poco fisico e molta tecnica formata da Cassano e Bellucci bravi nell’1 contro 1 e dalla distanza, meno portati al gioco aereo.
Reja, invece, non potrà contare sullo squalificato Maggio e Bogliacino, ancora fermo ai box: Iezzo (1) manterrà il suo posto tra i pali; difesa classica con Santacroce (13) che ha recuperato dal problema al ginocchio, Cannavaro (28) e Contini (96); linea mediana con il rientro di Vitale (3) sulla sinistra, Hamsik (17), Gargano (23) e Blasi (8) nel mezzo, Mannini (77) tornerà a destra; attacco formato dal tandem nazionale Denis (9) e Lavezzi (7), ma non è esclusa una rivalutazione di ZalayetaBallottaggi: Denis 60% – Zalayeta 40%; Vitale 65% – Montervino 35%; Santacroce 80% – Aronica 20%. Napoli che potrebbe mettere in difficoltà la Sampdoria in due modi: la velocità di Lavezzi e Mannini potrebbe diventare fondamentale trovando una difesa doriana lenta e fisica, poco adatta ai brevi lineo; inoltre, la forza fisica della mediana consente al Napoli di ripartire in modo compatto e veloce trovando campo fertile nelle avanzate di Delvecchio e Franceschini. Napoli ampiamente favorito sulla carta, ma è bene diffidare di una Sampdoria talvolta imprevedibile.
Ultima sfida: 16 Settembre 2007 (3^ Giornata), Napoli – Sampdoria: 2-0 (Zalayeta, Hamsik)