Napoli, double face

Napoli svogliato, Lazio giustamente in vantaggio

Lazio e Napoli si affrontano per i primi venticinque minuti con molto rispetto, gara bloccata con squadre che si studiano, con i biancocelesti che reclamano un rigore per un fallo di Reina su Immobile, che non sembra esserci, lo spagnolo tocca nettamente il pallone. Si fa male Bastos e Inzaghi deve già effettuare la prima sostituzione. I calciatori della Lazio aspettano gli azzurri per poi ripartire velocemente, infatti il primo tiro azzurro arriva poco prima della mezz’ora con una bella azione, che porta alla conclusione di Insigne, ma il suo tiro è fiacco e centrale. Dopo pochi minuti, un calcio d’angolo per Lazio, palla che va sul palo, l’azione continua con la palla che arriva ad Immobile, che salta Koulibaly, crossa al centro per De Vrij che batte Reina per il vantaggio laziale. Il Napoli cerca di reagire, bel inserimento centrale di Hamsik, che si presenta davanti al portiere e colpisce il palo esterno. Ancora Napoli, lancio splendido di Insigne per Callejon, al limite del fuorigioco, lo spagnolo si gira ma c’è una prodezza del portiere biancoceleste, che devia in angolo. Finisce il primo tempo, risultato giusto, Lazio determinata ed aggressiva, Napoli imbrigliato.

 

Al Napoli bastano cinque minuti per ribaltare la Lazio

Un’altra partita nel secondo tempo all’Olimpico, Inzaghi perde De Vrij per infortunio e la sua assenza al centro della difesa si sente tantissimo, infatti in cinque minuti e nove secondi il Napoli demolisce la Lazio. Al 53’ Ghoulam batte un calcio d’angolo, palla a Raul Albiol, che tira di piatto destro, grande parata del portiere della Lazio, sulla ribattuta però c’è Koulibaly che fa 1-1. Ancora Napoli splendida azione con Hamsik che serve al centro Callejon che batte di nuovo Strakosha e porta gli azzurri in vantaggio. Poi la perla di Mertens lanciato splendidamente da Jorginho, il portiere laziale esce e manda il pallone verso il fallo laterale, ma il belga da posizione defilatissima trova un pallonetto strepitoso e porta gli azzurri sul doppio vantaggio, partita finita. La Lazio non reagisce, anzi Insigne colpisce anche un palo, poi si fa male Basta e la squadra biancoceleste resta in dieci perché Inzaghi aveva già effettuato tutte le sostituzioni. Esce Hamsik, entra Zielinski, poi Milik per Mertens e Rog per Callejon, il Napoli controlla e trova il quarto gol allo scadere grazie ad un rigore per un fallo di Parolo su Zielinski trasformato da Jorginho, primo gol in campionato con la maglia azzurra. Finisce così, Napoli double face, ma vittorioso, c’è da lavorare sull’approccio alle gare, non si possono regalare quarantacinque minuti agli avversari.

 

 

 

 

LAZIO-NAPOLI 1-4

LAZIO (3-4-2-1): Strakosha; Bastos (25′ Marusic), De Vrij (1′ st Murgia), Radu; Basta, Lucas Leiva, Parolo, Lulic; Luis Alberto, Milinkovic-Savic (18′ st Lukaku); Immobile. A disp.: Vargic, Guerrieri, Luiz Felipe, Patric, Di Gennaro, Crecco, Nani, Palombi, Caicedo. All.: Inzaghi

NAPOLI (4-3-3): Reina; Maggio, Albiol, Koulibaly, Ghoulam; Allan, Jorginho, Hamsik (28′ st Zielinski); Callejon (41′ st Rog), Mertens (36′ st Milik), Insigne. A disp.: Sepe, Rafael, Hysaj, Maksimovic, Tonelli, Mario Rui, Diawara, Ounas, Giaccherini. All.: Sarri

ARBITRO: Damato

Assistenti di linea: Tonolini – Schenone

IV uomo: Massa   VAR: Irrati     AVAR: Rapuano

Marcatori: 30′ De Vrij (L), 9′ st Koulibaly (N), 11′ st Callejon (N), 14′ st Mertens (N), 47′ st rig. Jorginho (N)

Ammoniti: Radu, Jorginho, Lucas Leiva (L), Mertens, Reina (N)

Recupero: 2’ pt, 2’ st.

Rosario Verde

Maturita’ classica. Attestato di Intelligence e Spionaggio Industriale conseguito presso L’Iscom, istituto superiore delle comunicazioni e delle tecnologie dell’informazione.Giornalista, curatore di rubriche e membro della redazione presso il giornale cittadino “Zapping” di Casandrino. Amante del Latino, si definisce un malato della maglia azzurra. Lettura e scrittura, tecnologie, sport, viaggi sono i suoi hobby nel tempo libero.

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